La lezione di Rav Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma all’Università di Trento

Un ospite illustre oggi al Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. Rav Riccardo Di Segni, dal 2001 rabbino capo di Roma, ha tenuto una lezione alla comunità accademica e alla cittadinanza sulla “Torà orale”. Nel suo intervento ha spiegato in cosa consista la tradizione rabbinica nel suo dispiegarsi come interpretazione dei testi sacri, ossia la Bibbia ebraica e il Talmud. Un punto di vista autorevole e una testimonianza preziosa, la sua, che si inserisce nell’ambito delle attività scientifiche del neocostituito Centro di alti studi umanistici dell’Università di Trento. In quanto presidente del comitato per la traduzione del Talmud Babilonese in lingua italiana, Rav Di Segni ha infatti curato nel 2016 il primo volume di quest’imponente impresa, il trattato sul capodanno (rosh ha-shanà). Nella lezione di questa mattina all’Università di Trento ha sottolineato l’importanza di questa traduzione e ha letto, commentandoli, alcuni passi di quest’opera collettiva, chiusa quindici secoli fa, scritta in ebraico e aramaico. Un’opera che ha nutrito e unito spiritualmente e legalmente gli ebrei di tutto il mondo per quasi venti secoli. Rav Di Segni è anche vicepresidente del Comitato nazionale per la bioetica.
«Rav Di Segni – ha commentato il professor Massimo Giuliani, titolare della cattedra di Ebraico istituita da alcuni anni nell’Ateneo trentino – si è guadagnato la stima del mondo ebraico europeo, per la sua vasta cultura e per il suo equilibrio in un mondo ebraico molto variegato e non raramente oggetto di attacchi antisemiti da alcuni settori della società». A dare il benvenuto a Rav Di Segni è stato questa mattina il rettore Paolo Collini, che ha espresso riconoscenza per la sua presenza a Trento nell’ambito del Centro di alti studi umanistici, un’iniziativa innovativa per il Dipartimento e per l’Ateneo che si propone di attrarre momenti di grande condivisione del sapere. «In un mondo che segue slogan, grida e fa leva sulla violenza, sull’ignoranza e sulla paura, la risposta sta nella conoscenza» ha aggiunto il direttore del Dipartimento, Marco Gozzi. Il compito dell’Università è quello di conoscere, ascoltare, avere empatia nei confronti di ogni voce che sia espressione di una cultura alta e di un’esperienza autenticamente religiosa. È un’occasione per verificare la propria tradizione culturale e religiosa mettendola in uno stato di crisi positiva».
All’incontro erano presenti anche gli studenti e le studentesse di una classe del liceo Prati di Trento. «Il tema dell’incontro, scontro, interazione con altre culture nel tempo e nello spazio è solo apparentemente vago» ha commentato il Maurizio Giangiulio, direttore del Centro di alti studi umanistici. «È in realtà il cuore delle attività che guardano alla tradizione culturale europea e che costituiscono la struttura delle iniziative aperte al mondo della scuola e alla cittadinanza promosse dal nuovo centro».

Foto, Prof. Rav Riccardo Di Segni/© Giovanni Cavulli.  

 

 

 

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Oberrauch, asse del Brennero urgentissime misure a tutela dell’ambiente

Situazione odierna, martedì dopo Pentecoste: una coda di Tir lungo l’Autostrada del Brennero che va…

3 ore ago

Elezioni europee, rammarico per l’assenza di candidati de “La Civica” locale nella lista politicamente omogenea

Alle elezioni per il Parlamento europeo dell’8 e 9 giugno non saranno presenti candidati espressione…

4 ore ago

Bolzano, Appuntamento di Weigh Station negli spazi di Casa della Pesa per riflettere sulle plurivalenze del “colore

Il consueto appuntamento mensile Weigh Station negli spazi di Casa della Pesa a Bolzano ospiterà…

5 ore ago

Avviciniamo i giovani in modo giocoso alla tecnologia del domani, come? Ecco un’idea

Con “Coding4Kids” un gruppo di aziende dei prestatori di servizi IT e internet nonché dei…

6 ore ago

Zum 125. Geburtstag von Staatssekretär Univ.-Prof. Dr. Franz Gschnitzer

Der Südtiroler Heimatbund erinnert an Franz Gschnitzer, einen Anwalt Südtirols, der am 19. Mai 1899…

7 ore ago

Contributi per l’abitare e attese infinite, Ulli ha davvero messo il turbo?

“Questa settimana, nella riunione della Giunta provinciale, sono state decise misure per semplificare l'elaborazione delle…

8 ore ago