La ministra francese per gli Affari esteri, Nathalie Loiseau ha fatto sapere tramite la stampa a Nicolas Maduro che avrà tempo fino a mezzanotte di oggi per impegnarsi ufficialmente a convocare le elezioni presidenziali, altrimenti la Francia considererà Guaidó presidente ad interim del Paese sudamericano. Sembra che Maduro non sia assolutamente intenzionato a farsi pressare dalla Francia o da altri Paesi e che abbia già rifiutato di convocare tali elezioni. Ieri però Maduro ha annunciato di essere pronto a convocare quelle parlamentari. Un’idea che la ministra Loiseau ha bollato come farsa.
Del Venezuela discuteranno giovedì prossimo a Montevideo diversi responsabili di Stati europei, come Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svezia e Regno Unito, nonché dell’America latina, tra cui della Bolivia, del Costa Rica, dell’Ecuador e dell’Uruguay, come ha fatto sapere l’alta rappresentante UE, Federica Mogherini. Dagli Stati Uniti d’America Donald Trump continua ad attaccare Maduro, ricordando di non averlo voluto incontrare nei mesi scorsi a causa delle cose terribili che stavano accadendo in Venezuela.
Foto, Nathalie Loiseau.
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