Bolzano. Straniero rimpatriato dall’Ufficio Immigrazione della Questura

Nel corso della mattinata odierna, personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Bolzano ha proceduto al rimpatrio di un soggetto di origini tunisine, responsabile di alcune rapine avvenute nel capoluogo tra agosto e ottobre scorsi e già arrestato a novembre da personale della locale Squadra Mobile in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale di Bolzano, su richiesta della locale Procura.
In particolare, l’uomo, in due differenti circostanze, aveva rapinato, all’interno di un parcheggio del centro cittadino, una ragazza di Bolzano ed un uomo di circa 60 anni. La prima era stata malmenata e privata del telefono cellulare, il secondo bloccato e derubato del denaro che aveva nel portafoglio. Inoltre, attraverso i successivi accertamenti e la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, gli uomini della Squadra Mobile sono riusciti ad attribuire al tunisino anche due furti subiti da alcuni esercizi pubblici commerciali situati in zona Don Bosco e avvenuti durante il mese di agosto, sempre del 2018.
Lo straniero era già noto alle cronache locali, poiché, lo scorso mese di ottobre, era stato arrestato dalla Polizia Municipale di Bolzano, in quanto si era scagliato contro gli operatori che stavano procedendo ad un’attività di identificazione, cercando di ferirli con una siringa usata.
Dopo aver scontato un periodo di custodia cautelare in carcere ed al termine della definizione del procedimento di riconoscimento presso il Consolato tunisino, all’atto della scarcerazione l’uomo è stato preso in consegna da personale della Questura di Bolzano e scortato presso l’aeroporto di Milano Malpensa, dove è stato imbarcato su un volo con destinazione Tunisi.