Nonostante i danni provocati dal maltempo nelle valli di Fiemme e Fassa, la 46/a Marcialonga si correrà regolarmente il prossimo 27 gennaio, anche se probabilmente la lunghezza del tracciato sarà di 67 km invece di 70. La Marcialonga, conosciuta anche come Marcialonga di Fiemme e Fassa o Marcialonga skiing, è la più importante e famosa competizione granfondo di sci di fondo in Italia e si disputa sulle nevi delle Valli di Fiemme e Fassa, l’ultima domenica di gennaio. La Provincia di Trento e i Comuni si sono impegnati a sistemare i tratti danneggiati e i primi lavori di ripristino sono già stati avviati, mentre appena possibile si inizierà a produrre neve per arricchire adeguatamente le piste. Praticamente da Moena a Canazei attraverso Predazzo, Cavalese, Ziano e fino alle porte del territorio di Molina i danni sono tutti riparabili, assicurano gli organizzatori. Sono letteralmente spariti molti tratti di pista, ma con gli interventi dei Bacini Montani tutto sarà ricostruito a tempo record. La prima parte del segmento di pista di ritorno da Molina verso Cascata, completamente inghiottito dall’Avisio appare invece impossibile recuperare. Così, con tutta probabilità, la gara sarà accorciata di circa 3 chilometri.
Foto, Marcialonga
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