In quattro anni il contribuente che fa emergere redditi non dichiarati arriverà a pagare anche 48mila euro in meno di imposte

Il presidente dell’Ordine di Bolzano Claudio Zago: «Calcoli effettuati considerando una volta sola lo stesso imponibile»

Bolzano. Il condono previsto dal Governo? Porta a risparmi medi fra i 5mila e i 12mila euro l’anno, a seconda del reddito. Ma, considerando la possibilità di usufruire del condono per tutti gli anni di imposta potenzialmente interessati, dal 2013 al 2016, e senza contare l’ulteriore vantaggio dell’azzeramento delle sanzioni amministrative che, con la dichiarazione integrativa “ordinaria”, sarebbero risultate comunque dovute, stiamo parlando di cifre che dai 19mila ai 48mila euro. A dirlo sono le previsioni di calcolo pubblicate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

«Senza entrare nel merito della scelta politica di fare o meno il condono, giudizio che non ci compete – spiega il presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Bolzano Claudio Zago – abbiamo predisposto dei calcoli applicando limite complessivo, ad oggi, fissato in 100mila euro e considerando una volta sola lo stesso presupposto imponibile, fatto emergere per più imposte diverse.
L’attuale formulazione del testo del Decreto Legge in discussione al Parlamento, risulta particolarmente restrittiva, e, come Categoria, auspichiamo che il decreto, prima della conversione in Legge, possa essere modificato per una migliore comprensione che, indubbiamente, consentirebbe una più diffusa applicazione, almeno in linea teorica».

I calcoli

Il condono è contenuto all’interno dell’articolo 9 del testo fiscale approvato dal Consiglio dei Ministri, e prevede un azzeramento delle sanzioni, per chi fa emergere redditi che non aveva dichiarato e ciò varrà sia ai fini fiscali che previdenziali. Si riporta qualche esempio numerico per meglio comprendere: se si integrasse un reddito originariamente dichiarato di 10mila euro, con un importo di 20mila euro, il risparmio annuo potrebbe essere di 4.800 euro circa, quindi di 19.200 euro per i quattro anni. Ipotizzando invece 50mila euro (20mila dichiarati, 30mila condonati), si arriva a 9.950 euro l’anno circa, che diventerebbero 39.800 euro circa, nel quadriennio.

Salendo di fascia, arrivando ai 75mila euro (45mila dichiarati, 30mila condonati), per un anno, si risparmiano 11.400 euro circa, e 45.600 euro nei quattro anni. Così fino a 100mila euro (70mila dichiarati, 30mila condonati) dove si arriva a 12.000 euro circa risparmiati l’anno, ovvero 48.000 euro circa, nel quadriennio.

In foto: Claudio Zago.  

 

 

 

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