Marco Pugliese, “no alla regionalizzazione, subito rinnovo del contratto e più condivisione sui progetti calati dall’alto”

BOLZANO. Un tema che certamente finirà sul tavolo delle trattative di giunta è la scuola. Il sindacato Uil Scuola Rua, dunque, invita tutti gli eletti a trattare la tematica con la dovuta attenzione istituzionale. “Abbiamo già letto alcune proposte che non sono tecnicamente possibili – spiega il segretario regionale Marco Pugliese – come l’unificazione delle graduatorie per gli insegnanti. Riteniamo sia giusto attenersi a percorsi fattibili per non creare false ipotesi o aspettative.
Il sindacato, dunque, ha individuato tre colonne portanti da inserire come presupposto fondamentale per la scuola del futuro. “Al primo punto mettiamo l’opposizione ad una eccessiva regionalizzazione o provincializzazione. La scuola deve continuare ad avere un ancoraggio sistemico nazionale forte e definito. Il secondo punto è, giocoforza, un rinnovo del contratto che tarda ad arrivare. Non parliamo solo di adeguamenti salariali e pagamenti di quanto spetta ai docenti ma anche una rivisitazione di alcuni diritti importanti che la società moderna impone come quello alla disconnessione. Al terzo punto, infine, andrebbe pretesa una maggiore autonomia decisionale delle scuole. Non è possibile assistere continuamente a progetti calati dall’alto senza una ampia condivisione del collegio docenti. Si tratta di un passaggio fondamentale per la concezione stessa di scuola che vogliamo avere: partecipata o solo gerarchica?”