Bolzano. Make it visible, riflettori puntati su EX Telefoni di Stato

È iniziata la terza edizione di make it visible – contemporary arts residency for youth, il percorso formativo curato da artisti e professionisti della creatività che permette a giovani tra i 18 e i 30 anni di approfondire i linguaggi artistici contemporanei riscoprendo i luoghi del territorio. Per cinque weekend nei mesi di ottobre e novembre, i partecipanti sperimentano pratiche e teorie di videomaking e storytelling per elaborare una nuova narrazione dell’edificio Ex Telefoni di Stato (Bolzano) attraverso la realizzazione di un cortometraggio d’autore.
Make it visible è il “campus creativo” che intende sviluppare competenze e stimolare la partecipazione e il coinvolgimento dei giovani rispetto alla comunità e al territorio, attraverso i linguaggi artistici contemporanei. Il progetto torna dopo il successo delle prime due edizioni (2016 e 2017) in cui gli allievi hanno riletto in chiave personale alcuni luoghi della città di Bolzano attraverso fotografia e scrittura creativa. Le opere elaborate sono confluite in mappe cartacee e nell’app Artwalks, il cui utilizzo combinato permette visite alternative del capoluogo altoatesino.
La terza edizione, che si sta svolgendo proprio in queste settimane, ha un nuovo format: lezioni di storytelling e videomaking, quali strumenti per riscoprire e narrare i luoghi del territorio, e un cortometraggio, come output del percorso, pensato ed elaborato direttamente dai partecipanti. Il soggetto della clip artistica sarà l’edificio degli Ex Telefoni di Stato, chiuso da anni e che sarà riconvertito in spazio di co-living attraverso un progetto voluto dalla Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano e implementato dalle Consulte giovani della Provincia di Bolzano.
Sotto la guida di artisti contemporanei (Stefano Lisci – regista; Alessia Tripaldi – sceneggiatrice e scrittrice; Federico Bomba – progettista culturale; Massimiliano Gianotti – manager culturale), i partecipanti, nelle vesti di autori di una narrazione partecipata e in divenire, sono all’opera per ripensare – in forma creativa – l’edificio, la sua storia, la sua identità futura e la relazione con il quartiere che lo ospita. Proprio la scorsa settimana i ragazzi hanno intervistato e coinvolto gli abitanti della zona per capire quali sono i loro ricordi legati agli Ex Telefoni di Stato per poi rielaborarli nel secondo modulo (scrittura soggetto e sceneggiatura), in corso in questi giorni.
Make it visible rientra nei progetti sostenuti attraverso il bando LED dell’Ufficio Politiche giovanili della Provincia di Bolzano per valorizzare il ruolo delle giovani generazioni e creare nuove opportunità di occupazione e vita.
Sul sito www.makeitvisible.it è possibile conoscere i risultati delle scorse edizioni e trovare informazioni su quella in corso.
Make it visible è un progetto di Cooperativa 19 e Sineglossa Creative Ground in collaborazione con il centro giovani Corto Circuito, realizzato con il sostegno dell’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Bolzano.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

1. Europaforum OMAS GEGEN RECHTS

Die OMAS GEGEN RECHTS BOZEN BOLZANO sind zurück aus Wien: das Herz und den Kopf…

2 ore ago

Le Associazioni del Parco Nazionale dello Stelvio chiedono radicale bonifica dell’area

“Un successo della ragione e per la natura, ma ora interveniamo sul territorio violentato”, questa…

14 ore ago

1° Maggio: Marrella (Confael), più tutele per i lavoratori nell’era dell’Intelligenza Artificiale

Servono maggiori tutele per il lavoro e per i lavoratori nell'era dell'Intelligenza Artificiale. È la…

15 ore ago

Bolzano, Vescovo celebra il 1° Maggio: tutelare la dignità del lavoro

“Con un gioco di squadra si potrà fare molto per il bene comune: conservare le…

16 ore ago

Sinner rimonta e batte Khachanov, vola ai quarti di Madrid

L'azzurro si impone in 3 set contro il russo Sinner offre l'ennesima prestazione di rilievo…

17 ore ago

Bolzano, torna la Fiera di Primavera

La Fiera di Primavera tornerà domenica a Bolzano. E precisamente in via Resia, dall’incrocio con via…

18 ore ago