Esemplare l’esperienza nel comune di Chiusa.
Le “Giornate dietro le quinte” organizzate vogliono di aiutare i giovani, che si trovano a dover scegliere del proprio futuro, a prendere la decisione più adatta e allo stesso tempo valorizzano le professioni del settore commercio e servizi. A Chiusa diverse aziende della cittadina hanno aperto le proprie porte invitando i giovani a conoscerle meglio. Numerosi studenti hanno accettato l’invito ricevendo in tal modo utili informazioni di prima mano sul mondo del lavoro,
Analogamente a Chiusa, le “Giornate dietro le quinte” si tengono in tutti i mandamenti della provincia. A Chiusa gli studenti sono stati accompagnati da Sarah Seebacher, la responsabile dell’Unione per i progetti per i giovani. “Grazie alle giornate dietro le quinte” i giovani possono – spiega Sarah Seebacher – vivere le professioni in prima persona e possono farsi un’idea del lavoro quotidiano. Con questo progetto l’Unione intende evidenziare quanto tali professioni siano ricche di interesse e varietà.”
Foto, Chiusa, studenti alla fioreria Fink accolti dal titolare e fiduciario comunale dell’Unione Werner Fink
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