Trentino. “Sotto la stessa croce” al Forte di Civezzano

Con giovedì 23 agosto si chiude anche la rassegna estiva organizzata da ariaTeatro e RAUMTRAUM – Tra le mura – che vede come ultimo spettacolo in scena Sotto la stessa croce.
Sotto la stessa croce è il monologo sulla Grande Guerra prodotto da RAUMTRAUM e in scena il 23 agosto 2018 alle ore 21 al Forte di Civezzano, nell’ambito della rassegna Tra le mura organizzata da ariaTeatro e RAUMTRAUM.

A cent’anni dal primo conflitto mondiale e dal processo Calamandrei, lo spettacolo scritto e portato in scena da Giulio Federico Janni, frutto di un approfondito lavoro di ricerca storica, racconta di una guerra sporca, fatta di morte e di domande, di dubbi, di sopravvivenza. In scena le emozioni della divisa, gli odori del fronte, la semplicità dei combattenti e la loro arrendevolezza a una guerra di cui condividono sempre meno le ragioni. Si passa così dall’assaggiare il rancio a sentire la fame, dal notare la grandezza della Natura a dolersi della piccolezza dell’Uomo, dall’annusare l’olezzo dei cadaveri a ridere di quel riso amaro che rende la riflessione più intima. Lo spettacolo è anche l’occasione per ricordare il primo processo in cui Piero Calamandrei, futuro membro dell’Assemblea Costituente, fece da avvocato. Un caso che mostra tutta la follia della guerra, e quanto la vita umana fosse ormai diventata una semplice merce di scambio o, peggio ancora, un mezzo di comunicazione, qualcosa da poter togliere con leggerezza, solo per “dare l’esempio” al resto della truppa. Il racconto è fatto di momenti di vita quotidiana in trincea, di ostilità create a tavolino e di fatali incontri tra le barricate opposte. Giulio Federico Janni, attore di lungo corso che negli ultimi dieci anni è stato diretto diverse volte da Alessandro Gassmann, ne mostra il lato più umano ma anche più scomodo, dando voce alla popolazione, oltre che ai soldati di entrambe le parti. Una guerra tra fratelli, dunque, quella combattuta sul fronte delle Alpi, dove «Unter dem gleichen Kreuz!» – «Sotto la stessa croce!» urla l’ufficiale austriaco lasciandosi dietro i suoi “nemici”, dopo aver diviso con loro viveri e legna. Un urlo contro la guerra, a favore dell’ormai perduta umanità.

Sotto la stessa croce – Forte di Civezzano, giovedì 23 agosto 2018 ore 21 di e con Giulio Federico Janni.

 

 

 

 

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Studente della Scuola alberghiera Ritz vince la Combiguru challenge

Samuel Gerardo Triano allievo della classe quarta – caratterizzazione enogastronomia dell’Alto Adige/Südtirol – della Scuola professionale…

2 ore ago

“Women in Art – Artiste a Merano” a Palais Mamming Musueum

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei domenica 19 maggio 2024 a Palais Mamming verranno…

14 ore ago

Gennaccaro incontra la Consigliera di Parità Brigitte Hofer, “Tematiche importanti. No al mobbing, no alle discriminazioni”.

Questa mattina la Consigliera di Parità Brigitte Hofer ha fatto visita al vicepresidente del Consiglio provinciale di Bolzano…

15 ore ago

A 15 aziende il Premio Economia Alto Adige 2024

Questa mattina, presso il salone d’onore del Palazzo Mercantile, il Presidente della Provincia autonoma di…

15 ore ago

Neurologia, Anestesia e Rianimazione e Medicina le offerte della Scuola di Medicina dell’Università di Trento

Neurologia, Anestesia e Rianimazione, Medicina d’emergenza urgenza, Radiodiagnostica: comincia con queste prime quattro specializzazioni l’iter…

17 ore ago

Stefan Perini alla Commissione diocesana, “insistere non desistere”

Ospite dell’ultima riunione della Commissione diocesana per i problemi sociali e del lavoro è stato…

18 ore ago