Bolzano. Nuova sentenza della Cassazione su Codice della strada

CTCU avverte: i dati del conducente vanno comunicati anche se si fa ricorso.

Una norma del Codice della strada aveva stabilito che il proprietario dell’auto che riceve una multa stradale, contenente oltre alla sanzione pecuniaria anche il taglio dei punti dalla patente, ha 60 giorni di tempo dalla notifica del verbale per comunicare chi era effettivamente alla guida del mezzo. L’invito a effettuare la comunicazione è un vero e proprio obbligo che, se non rispettato, fa scattare una nuova sanzione (dai 286 ai 1142 euro). La comunicazione va inviata anche se si decida di pagare la multa.
Successivamente una circolare del Ministero dell’Interno del 2011 aveva stabilito che chi fa ricorso contro una multa non doveva comunicare i dati del conducente prima della fine del giudizio di opposizione alla sanzione. Di recente è però intervenuta la sentenza n.18027/2018 (depositata il 9 luglio scorso) della Cassazione la quale ha fissato un orientamento più restrittivo. Tale sentenza ha infatti stabilito che il termine di 60 giorni per comunicare i dati del conducente, nel caso di sanzioni amministrative che prevedano la decurtazione dei punti della patente, decorra dalla notifica del verbale principale e non dalla definizione dell’eventuale giudizio/procedimento di opposizione all’infrazione.
Il CTCU, Centro Tutela Consumatori e Utenti: “Attenzione dunque alla novità perché il minimo della sanzione per omessa comunicazione dei dati del conducente, nel caso in cui l’organo di Polizia decida di seguire l’orientamento della Cassazione, è alquanto salato: 286 euro. E si tratta di una seconda sanzione che arriverà al proprietario del veicolo qualche tempo dopo il verbale della prima sanzione. Attenzione dunque a leggersi bene e per intero il verbale di contravvenzione, anche ciò che risulta scritto in caratteri più piccoli”.

Foto, Corte di Cassazione

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Giornata dell’inclusione, campagna dell’Osservatorio sui diritti delle persone con disabilità

“L'inclusione è per me...”: questo lo slogan della nuova campagna di sensibilizzazione dell'Osservatorio provinciale sui diritti…

11 minuti ago

La Federazione Ambientalisti Alto Adige appoggia “Stop pesticidi Alto Adige-Südtirol”

Il 1° maggio diverse organizzazioni ambientaliste dell'Alto Adige e del Trentino hanno protestato contro l'elevato…

1 ora ago

Rinnovati responsabili organi associativi di Confindustria Alto Adige

Nell’ambito del rinnovo delle cariche associative, nelle scorse settimane si sono tenute le Assemblee dei Gruppi…

2 ore ago

Erfolgreiches Literaturfestival im Hotel Gartner, 400 Gäste und 1.800 Euro für obdachlose Menschen

Lesung von Markus Orths von links Hotelbetreiber Florian Gartner und Vorsitzender des Vereins „housing first…

3 ore ago

Merano, “Insieme per i giovani” proposta in alto mare

Nel marzo 2023 i Verdi meranesi avevano presentato al Consiglio comunale la proposta di risoluzione…

4 ore ago

Torna a Bolzano la randonnée europea dalla Germania all’Italia

Arrivano da tutta Italia e dal resto d’Europa: sono i ciclisti carichi di passione della…

6 ore ago