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Bilancio di genere, Merano all’avanguardia

29 Luglio 2018

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Bilancio di genere, Merano all’avanguardia

Per bilancio di genere, o gender budgeting, si intende la definizione e l’attuazione di misure nell’ambito del bilancio pubblico volte a garantire la parità di genere. Già nel 2013 l’amministrazione comunale meranese ha iniziato – come primo Comune dell’Alto Adige – a ridefinire il modello di sviluppo socio-economico e i criteri di ridistribuzione dei mezzi finanziari, decidendo le priorità di intervento rispetto alle politiche e ai bisogni dei propri cittadini. Interventi che producono appunto impatti ed effetti differenti a seconda che si rivolgano a uomini o donne.

Con l’introduzione del gender budgeting – peraltro prevista anche dal Piano di azione per l’uguaglianza fra donne e uomini del Comune di Merano – è stato possibile tenere conto per la prima volta di una prospettiva di genere, ovvero effettuare un’analisi del bilancio dell’ente dal punto di vista dei suoi effetti sulla parità dei sessi.
Di recente anche l’Amministrazione statale ha deciso di iniziare a sperimentare la messa a punto di un bilancio di genere, allargando successivamente tale modello a tutte le amministrazioni pubbliche, comprese quelle locali. La notizia è stata accolta con viva soddisfazione dall’assessora Gabriela Strohmer, che in stretta collaborazione con le componenti della Commissione comunale per le pari opportunità, si impegna per sviluppare il modello adottato dal Comune.
“L’aspetto che mi preme sottolineare – ha detto l’assessora Strohmer – è che il Comune di Merano ha implementato il bilancio di genere già a partire dal 2013 con gli stessi criteri che ora prescrive lo Stato, ad esempio riclassificando le voci di bilancio e raggruppandole per aree direttamente o indirettamente sensibili al genere. Il nostro obiettivo è ora quello di affinare ulteriormente il modello scelto, rendendolo uno strumento di governance sempre più efficace, e di definire le priorità per il bilancio 2019”.

In foto: Gabriela Strohmer.