Governo. Svp verso un’astensione benevola

Nel programma di governo “non c’è alcun cenno alle minoranze e all’autonomia. Non certo una premessa confortante dal nostro punto di vista”, così Julia Unterberger e Schullian.
Dopo l’esternazione della senatrice Julia Unterberger, anche secondo il deputato Manfred Schullian la Svp sembra orientata all’astensione alla Camera durante il voto di fiducia.
Un’astensione benevola, nel senso che aiuterà la partenza del nuovo governo, ma al tempo stesso vigile sui temi in ordine alla tutela delle autonomie e ai valori europei. Centellina le parole la capogruppo al Senato Julia Unterberger escludendo una linea di “opposizione netta”che sarà invece assunta dal Pd alleato della Stella Alpina alle ultime elezioni. Riservandosi di valutare il programma che verrà illustrato dal primo ministro Conte, Unterberger precisava sabato scorso “che non c’è alcun cenno alle minoranze e all’autonomia. Non certo una premessa confortante dal nostro punto di vista. A maggior ragione – precisava la senatrice – è importante quello che dirà Conte nei prossimi giorni”.
A conferma di questa posizione giunge ora la dichiarazione di Manfred Schullian all’Ansa. “La Svp sta valutando di astenersi alla Camera durante il voto di fiducia per il governo Conte in attesa di un chiaro posizionamento pro autonomia del nuovo esecutivo. La Lega Nord – ha detto il capogruppo Manfred Schullian all’ANSA – ha da sempre una forte vocazione federalista, auspichiamo però un chiaro riferimento a favore delle autonomie speciali nel programma di governo, visto che nel contratto di Lega e M5s non ce n’è traccia”.