Il ministro Toninelli “risponderemo con fermezza”, il direttore generale di Autobrennero Carlo Costa invoca soluzioni da Roma, Michaela Biancofiore “l’Austria offende l’Europa”.
Il Tirolo annuncia un altro giro di vite nei blocchi ai mezzi pesanti. Sarà anticipato alle 7 di mattina (dalle 15) anche verso il Nord il divieto del sabato. Prevedibili i disagi in A22. Toninelli alza la voce, cauto il direttore di A22, la deputata Biancofiore afferma che Vienna offende l’Ue. Il governatore del Tirolo Günther Platter, politico di parola aveva preannunciato al Brenner Meeting (a Bolzano) della settimana scorsa altre misure per contenere il traffico dei mezzi pesanti sul suo territorio. Ebbene, ieri ha dichiarato al quotidiano di Innsbruck l’imminente provvedimento. Vienna ha accolto la richiesta di anticipare dalle 15 alle 7 di mattina del sabato il divieto estivo di transito in Tirolo i Tir – esclusi quelli con destinazione in Tirolo. Finora il divieto era attivo verso Sud, ma che Platter intende imporre anche verso Nord in seguito all’analogo provvedimento attuato per l’estate dalla Germania. Ciò per evitare che i mezzi pesanti sostino in Tirolo non potendo andare in Germania.Il governatore tirolese giustifica il provvedimento, previsto nel periodo tra il 7 luglio e il 25 agosto, “per ragioni di ambiente e sicurezza da garantire onde evitare il rischio che la valle dell’Inn diventi un immenso parcheggio. “
Il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli non appare intenzionato a subire passivamentela decisione austriaca. “I provvedimenti del Tirolo richiedono risposte chiare e senza rotture ma con la giusta fermezza – scrive in un messaggio inviato ad Anita , l’Associazione nazionale Imprese Trasporti Automobilistici – ma con la giusta fermezza perché per noi il benessere delle nostre imprese viene prima di tutto e perché le merci devono poter viaggiare in modo fluido lungo lo Stivale verso il confine Nord e oltre” .
Carlo Costa, direttore generale dell’Autobrennero, esprime una riflessione di carattere generale. ”Ormai questa questione dei Tir – afferma –è un tema che va affrontato dai Ministeri e dagli Stati , noi siamo i gestori dell’arteria e queste soluzioni devono venire da più in alto.”
Tranchant la posizione della deputata Michaela Biancofiore (Forza Italia). “Ancora un volta assistiamo ad una chiara prova di forza dell’Austria che si dimostra completamente disinteressata alle popolazioni altoatesine . Vienna oltre ad attaccare nuovamente la sovranità della Repubblica italiana – basti pensare al tentativo di Kurz di introdurre il doppio passaporto – oltre all’annunciato muro del Brennero per i migranti, ha dimostrato di infischiarsene in primis dell’Unione Europea infrangendo gravemente uno dei principi cardine del Trattato, quello della libera circolazione di merci e persone all’interno degli Stati membri”
Foto. I mezzi pesanti che transitano in A22 sono oggetto di divieti e blocchi crescenti in Tirolo
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