In polemica con il Comune il manager si dimette, dimissioni sospese dopo l’intervento di Kompatscher.Il progetto di riqualificazione dell’areale ferroviario è fermo in Comune, ma quel che è peggio, rischia di impantanarsi. Hermann Berger, presidente della Arbo, la società partecipata da Provincia e Comune di Bolzano per la riqualificazione dell’areale ferroviario, ha rassegnato le dimissioni. Il suo dissenso è rivolto al Comune che non ha ancora firmato l’accordo di programma per la riqualificazione dell’area. L’intervento del presidente Arno Kompatscher lo ha convinto a desistere dalla decisione, almeno per il momento. Il sindaco Caramaschi si dice stupito della decisione di Berger perché i punti dell’accordo da ritoccare non sarebbero nulla di stratosferico, ma solo alcuni piccoli dettagli. Quando un mese fa Kompatscher aveva annunciato che l’accordo tra le due istituzioni era pronto, e che mancava solo a firma del Comune, evidentemente qualcosa era stato sottovalutato. In effetti i tecnici comunali, city manager Andrea Zeppa e la direttrice del patrimonio Ulrike Pichler, hanno individuato qualche incongruenza e nonostante gli intensi lavori richiesti dal testo, l’ok del Comune ancora non è arrivato. Di qui l’indignazione di Berger e la sua decisione di dimettersi. Kompatscher ci ha messo la sua buona parola e le dimissioni sono state revocate. Ma alle condizioni poste dal manager. ”Per restare – ha detto – ho posto la condizione che il progetto proceda in tempi ragionevoli.
In foto, Comune Bolzano, sindaco Caramaschi e vicesindaco Baur
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