Alto Adige. Amministratori di sostegno ed IPES collaborano

Proteggere le persone fragili e gli anziani è sempre stato un obiettivo perseguito dall’Ipes nel rapporto con le sue migliaia di inquiline e inquilini. Ed è per questo che l’Istituto provinciale per l’edilizia sociale saluta con favore l’impegno assunto dalla Provincia per la promozione dell’Amministratore di Sostegno anche in Alto Adige.
L’amministrazione di sostegno consiste in un nuovo strumento giuridico di protezione, finalizzato a tutelare le persone che, “per effetto di un’infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica, si trovino nella impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi”, e per questo necessitano di qualcuno che le possa sostenere nell’eseguire quegli atti della vita quotidiana, che esse hanno difficoltà a compiere da sole.
Anche in Alto Adige sono migliaia le donne e gli uomini che, impossibilitati a provvedere direttamente ai propri interessi, hanno richiesto ed ottenuto dal Tribunale l’attribuzione di un amministratore di sostegno.
Per questo la Giunta Provinciale con propria deliberazione del 12/6/2018 ha varato il Disegno di Legge “Promozione dell’amministrazione di sostegno”. L’idea è quella di rafforzare la legge statale 9/1/2004 n.6 che ha reso possibile l’istituzione dell’amministrazione di sostegno.
Il legislatore ha voluto dare un aiuto concreto e sicuro a quelle persone prive, in tutto o in parte, dell’autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana, mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente.
Ora la decisione passa al Consiglio Provinciale per l’approvazione definitiva che si spera possa avvenire già in questa consigliatura.
Una specifica legge in materia sarebbe di grande utilità anche per l’Ipes che vede molte/i inquiline/i già dotate di amministrazione di sostegno.
Di questo si è parlato nell’ incontro tra Ipes rappresentata dal Direttore Generale Wilhelm Palfrader e dal Vice Presidente Primo Schoensberg e la coordinatrice della Associazione Amministratori di Sostegno Roberta Rigamonti.
Le due realtà hanno confermato la disponibilità a collaborare sempre più intensamente al fine di una migliore gestione non solo amministrativa nell’interesse degli inquilini che si trovano in questa particolare situazione di necessità.

In foto: Palfrader, Rigamonti e Schönsberg.  

 

 

 

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