Soprabolzano. Il Parkhotel Holzner apre la stagione con tante novità

Pochi giorni fa il Parkhotel Holzner ha riaperto i battenti. La curiosità degli ospiti provenienti da vicino e lontano è tanta perché nella pausa invernale sono stati eseguiti molti lavori.

Al Parkhotel Holzner sull’altopiano del Renon sono certamente tanti i motivi per festeggiare. Con la grande ristrutturazione di quest’anno si è infatti conclusa l’ultima fase di un intervento di ampliamento progressivo di questo hotel in stile liberty, realizzato in collaborazione con i due architetti brissinesi dello studio BergmeisterWolf. Sono state realizzate 11 nuove suite Eden, una spa in stile liberty con hammam e sauna panoramica e un prato per sdraiarsi al sole accanto alla piscina. Inoltre ora l’hotel a 4 stelle dispone di un grande garage interrato che si era reso assolutamente necessario data la posizione centrale della struttura a Soprabolzano. Il Parkhotel è così diventato un’area assolutamente priva di auto. Vi sono comunque anche tante novità per i più piccoli: nuove aree gioco all’interno e maggiori spazi per vivere l’avventura che assicurano più divertimento e adrenalina con qualunque condizione meteo. Con l’intervento di ristrutturazione è stata anche ampliata l’offerta della spa. Ma novità assoluta è soprattutto l’offerta Day Spa: gli altoatesini sono invitati a venire nel nuovo, grande centro termale in stile liberty, per rilassarsi nelle diverse saune, nello spa-garden e nelle piscine. “Per noi il relax serve a rigenerarsi – qualunque sia il livello – ma ci si può rigenerare solo se talvolta si riesce a lasciare a casa la cravatta”, affermano Wolfgang e Monika Holzner, titolari dell’hotel. Il 21 luglio sarà organizzata una grande festa: l’hotel Holzner compie infatti 110 anni e per l’occasione verrà inaugurata anche la nuova costruzione.

Stile liberty alpino moderno

Già nel corso degli scorsi cinque anni erano stati realizzati lavori di ampliamento in collaborazione con lo studio di architettura BergmeisterWolf. La prima fase è stata rappresentata dalla costruzione del ristorante serale 1908. Ogni anno è stato poi aggiunto qualcosa di nuovo. L’intervento di ristrutturazione di quest’anno è stato, per così dire, la ciliegina sulla torta. Il Parkhotel Holzner è gestito sin dal 1908 dalla stessa famiglia, che ormai è giunta alla sua quarta generazione. Gli Holzner hanno sempre avuto un solo obiettivo: soddisfare le esigenze di tutte le generazioni della famiglia e conservare comunque lo charme originario di questo hotel. “Rimanere fedeli alle tradizioni, guardando al tempo stesso al futuro con decisione e ottimismo, questo è il nostro obiettivo”, dichiara il titolare dell’hotel Wolfgang Holzner parlando dei lavori di ammodernamento del Parkhotel Holzner. L’hotel Holzner venne aperto nel 1908, sotto la direzione di Hans Holzner di Merano. Oggi, a distanza di 110 anni, è ancora un luogo ospitale che invita giovani e meno giovani a rilassarsi e a godere dei piaceri della vita. Sotto l’aspetto architettonico il progetto coniuga lo stile liberty alpino con le linee moderne e pulite. Gli altoatesini dovrebbero conoscere questo gioiello architettonico anche solo per sentito dire, tanto più che nel 2008 è stato proclamato “Albergo storico” della Provincia di Bolzano. Gli straordinari locali di questo storico hotel rappresentano anche la cornice particolare per organizzare feste di qualsiasi tipo, pranzi di lavoro, seminari, workshop o meeting.

Buona cucina e relax al ristorante 1908

L’1 maggio anche il ristorante serale 1908 si è risvegliato dal suo lungo letargo invernale. Il ristorante, situato al piano terra dell’hotel, è stato costruito nel 2014 e nel 2018 ha ricevuto 2 capelli da cuoco e 16 punti nella guida Gault Millau, tutto merito del giovane chef Stephan Zippl che ogni sera, a partire dalle 19 – salvo la domenica e il lunedì – conquista gli ospiti con le sue specialità gastronomiche. L’atmosfera del ristorante 1908 è confortevole e trasmette voglia d vivere. In un ambiente accogliente e rilassato, gustando pietanze uniche e vini selezionati, è possibile trascorrere una piacevole serata. Anche dimenticandosi della cravatta. Stephan Zippl – di casa sul Renon – conosce i boschi, i prati e i masi nei dintorni dell’hotel come le sue tasche, potendo pertanto portare nella sua cucina e nel piatto i migliori prodotti locali. Nel 2016 ha assunto la direzione della cucina dell’Holzner in cui ha portato una ventata di freschezza, assicurando soprattutto una gastronomia di alto livello. L’hotel Holzner offre anche un programma culturale molto vario comprendente serate piano bar, degustazioni di vini, concerti jazz e serate danzanti. Nel bistrot dell’hotel, aperto al pubblico,vengono inoltre serviti gustosi piatti à la carte a mezzogiorno.

Soggiornare come in paradiso

Le 11 nuove suite Eden nell’ala denominata “Bergmeister” hanno la particolarità di godere di una vista sublime. Ogni suite Eden dispone infatti di una terrazza con giardino e,grazie ai materiali d’arredo selezionati con cura, assicura il massimo comfort abitativo, rimanendo immersi nel parco dell’hotel. Le suite hanno tutte un aspetto moderno e le 4 suite di 70m² ciascuna e le 7 junior-suite di 45m² offrono agli ospiti ampi spazi per rigenerarsi. Del resto all’hotel Holzner ogni camera ha un carattere unico. Ma le differenze si estendono anche alle 20 categorie di camere. La maggior parte delle camere dell’hotel è arredata con mobili originali del 1908, accuratamente restaurati. Priorità assoluta in fase di progettazione e costruzione è stata data, ma viene data tuttora, alla sostenibilità ambientale, scegliendo un sistema costruttivo che preservi la struttura anche per le future generazioni e che faccia uso dei materiali impiegati già 110 anni fa. Sempre nell’ottica della sostenibilità ambientale, dal 2008 l’intero hotel e i suoi impianti, ma anche gli alloggi privati della famiglia Holzner, sono serviti da un impianto di riscaldamento a biomassa con produzione di energia pulita. E in questo paradiso rientra anche un ampio parco con una particolare vista panoramica sullo scenario alpino circostante.

In foto: la nuova sauna panoramica/©Hannes Niederkofler.  

 

 

 

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