Nella giornata di ieri, nell’ambito di un ampio servizio di contrasto ai reati di furto e spaccio di stupefacenti, sono stati fermati e condotti in Questura dieci uomini di origine straniera per verificare la loro posizione sul territorio nazionale. Per cinque di loro, due algerini, due tunisini e un nigeriano, all’esito degli accertamenti, è stata disposta, su ordine del Questore Racca di Bolzano, l’espulsione immediata con traduzione al Centro per il Rimpatrio di Torino.
La retata ha riguardato persone già note alle cronache locali in quanto responsabili di atti di violenza, di reati contro il patrimonio, per possesso di armi, per aggressioni o atti di disturbo gravi.
Infine, un sesto straniero di origine marocchina è stato rimpatriato, mediante scorta internazionale fino a Casablanca, a seguito di condanna all’espulsione quale misura alternativa alla detenzione. A suo carico sono risultati un gran numero di precedenti per condotte violente, per possesso di armi e per svariate rapine e furti.
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