Alto Adige. Primavera a 1500 metri con le erbe selvatiche

Il vigilius mountain resort, design hotel eco-sostenibile in Alto Adige, situato sul monte San Vigilio a 8 minuti di funivia da Lana (BZ), dal 26 aprile al 27 maggio, prende parte a Le Settimane delle Erbe Selvatiche, manifestazione giunta alla sua decima edizione che si svolge a Lana e dintorni e a Tesimo-Prissiano.
Le Settimane delle Erbe selvatiche è l’iniziativa perfetta da vivere presso il vigilius mountain resort. Protagoniste del soggiorno diventano le erbe selvatiche che caratterizzano tutta la proposta della struttura nel periodo della manifestazione. Dalla SPA alla tavola, dalle attività proposte alle passeggiate all’aria aperta, le erbe selvatiche sono la fonte di ispirazione per vivere un’esperienza unica di fuga dalla quotidianità a contatto con l’unicità del territorio alto atesino.
Da sempre le erbe selvatiche hanno caratterizzato la primavera ad alta quota e, per celebrarle, il vigilius mountain resort prende parte al programma di eventi per valorizzare questo prezioso tesoro della natura.
Le passeggiate attraverso i sentieri del suggestivo Monte San Vigilio con l’esperta di erbe selvatiche Hildegard Kreiter si trasformano in preziose e uniche occasioni alla ricerca di questi prodotti tipici del territorio: la piantaggine che cresce nei prati e lungo i sentieri utile negli stati infiammatori della cute, l’achillea che si presenta come un fiorellino bianco fantastico per le tisane, la salvia dei campi con i suoi fiori viola che aiuta la digestione ed è ottima per frittate e minestre e moltissime altre tutte da scoprire.
I più sedentari possono invece partecipare a workshop specifici dove esperti del posto saranno a disposizione per svelare le proprietà che da generazioni rendono questi ingredienti preziosi per tisane, rimedi fatti in casa e ottimi prodotti gastronomici. Proprio per provare gli effetti benefici delle erbe di montagna, la vigilius mountain SPA propone trattamenti di benessere realizzati con fiori e piante come il peeling al geranio o l’impacco alla centella contro la cellulite e tutto il piacere di un bagno aromatizzato nelle limpide acque sorgive per perdersi totalmente nella suggestione di una nuova scoperta che assorbe tutti i sensi.
Anche a tavola infatti, presso la Stube Ida e il Ristorante 1500, sono state ideate nuove proposte culinarie ispirate alla manifestazione. Per l’occasione infatti, Filippo Zoncato ha dato vita a una serie di piatti che uniscono tradizione e innovazione, ricette tipiche e rivisitazioni creative, permettendo di sperimentare il gusto di questi tesori della natura. Si potranno così assaggiare delizie come l’uovo fritto con soffice di patate al luppolo selvatico accompagnato da perle di tartufo e farro soffiato, la millefoglie d´asparagi di Terlano e salmerino marinato al pino mugo con bottarga d´uovo o plin di erbe selvatiche aromatizzato con brodo di finocchietto. Il nuovo giovane chef, insieme al pasticciere Andrea Gandolfo, del resort inoltre, il 26 aprile, sarà il responsabile del dessert durante l’annuale cena di apertura della manifestazione, la serata culinaria delle erbe selvatiche per la quale ogni chef dei migliori ristoranti locali propone un proprio piatto a tema. A Zoncato e Gandolfo spetterà la conclusione del pasto con il suo “L’erba del vicino è sempre più verde”, un biscotto morbido alle erbe selvatiche accompagnato da un cremoso alla nocciola con crema cotta alla camomilla e da gelato alla lavanda.

 ll vigilius mountain resort, design hotel a 5 stelle in Alto Adige, si trova a 1500 m di altezza sul passo del Monte San Vigilio, vicino il paesino di Lana, ed è raggiungibile unicamente con una funivia. Per questo hotel sui monti, composto da 41 camere, sostenibilità e comunione con la natura sono due concetti di fondamentale importanza. Ciò si rispecchia sia nell’architettura, sia nella mentalità ecologica dell’hotel.
Il primo hotel in classe energetica A sul territorio italiano, il vigilius mountain resort utilizza solo energie di tipo rinnovabile. Legno, pietra viva, argilla e vetro dominano l’esterno della struttura dell’hotel, nelle condutture dell’acqua scorre acqua minerale della sorgente del Monte San Vigilio, il riscaldamento è fornito dall’energia delle biomasse e persino le cucine impiegano principalmente prodotti regionali, prediligendo coltivazioni biologiche.

In foto: l’Achillea.   

 

 

 

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