Bolzano. UploadOnTour al Museion, grande attesa

UploadSounds, progetto poliedrico, nato come contest e cresciuto negli anni, oggi rappresenta una vera e propria piattaforma per i musicisti che vi trovano opportunità di interazione e di crescita artistica e professionale grazie alle diverse opportunità proposte: come UploadOnTour, l’Export internazionale e le nuovissime Special Calls. L’edizione 2018 racconta la trasformazione di cui UploadSounds è stato protagonista negli ultimi anni e si lancia come un’astronave verso il futuro.
La data bolzanina del tour è il 28 aprile che vedrà come protagoniste le Uploadbands Another Vision del Tirolo, l’altoatesina Carol Might Know e i trentini: The Bankrobber. I tre gruppi avranno l’onore di aprire il concerto dei Platonick Dive.
Il sound dei Platonick Dive si colloca a metà tra elettronica ed experimental. I membri della band, formata da Gabriele Centelli, Marco Figliè e Jonathan Nelli, amano descriversi come ricercatori del suono, perché la loro musica rappresenta un potente mix di influenze diverse dall’ambient digression al geometric costructions fino all’approccio appassionato alla musica elettronica, ai bassi profondi, ai riff di chitarra e alle modulazioni del synth. Dopo il loro ingresso sulla scena musicale nel 2010 la band si appresta a terminare il terzo album “Social Habits” che vedrà la luce a primavera 2018.  Il nuovo lavoro, dopo l’esordio con “Therapeutic Portrait (2013)” ed il secondo “Overflow (2015)”, che li ha portati a suonare in Europa e Stati Uniti, segna una svolta per i Platonick Dive. Un album decisamente ambizioso, dove l’elettronica, i beat e i suoni riverberati delle chitarre e dei synth sono al servizio della voce principale. Le contaminazioni sonore si moltiplicano, se agli esordi il trio proponeva un post-rock moderno con molta elettronica e riferimenti ai grandi maestri del settore, col nuovo disco le influenze spaziano tra svariati generi musicali creando una musicalità frutto della fusione di elettronica, shoegaze, ambient e downtempo. I Platonick Dive hanno saputo attualizzare e rendere più personale il proprio sound senza tradire le premesse che avevano contraddistinto la produzione degli esordi, maturando uno stile che si adegua ai mutamenti e alla velocità della società contemporanea.

Foto, Platonick Dive

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