Il riscaldamento globale non si ferma. Il Rapporto sul clima di Eurac Research fa il punto della situazione e identifica gli ambiti sui cui lavorare ancora: risparmiare acqua e ridurre le emissioni legate a traffico e turismo
Oltre 20 studiosi di Eurac Research hanno raccolto e interpretato dati per oltre un anno e mezzo per comprendere le conseguenze dei cambiamenti climatici in Alto Adige Sono climatologi, biologi, sociologi, ingegneri e hanno collaborato con oltre 30 esperti del settore pubblico e di altre istituzioni. Hanno guardato a ghiacciai, acqua, flora e fauna, suolo, ma anche ad agricoltura, turismo, insediamenti e trasporti per descrivere l’entità dei cambiamenti climatici in Alto Adige e il loro impatto sulla natura e sulle attività dell’uomo. Le 125 pagine del Rapporto sul clima si basano su dati esistenti, fatti di cronaca e su previsioni con modelli matematici. Tracciano diversi scenari futuri e propongono una serie di raccomandazioni rivolte agli amministratori.
Foto, Rapporto sul clima, Marc Zebisch (Copyright Eurac Research)
L'Hotel Masatsch di Pianizza di Sopra (Caldaro) è di proprietà della Provincia ed è stato…
Dieter Steger und Philipp Achammer/c-Oliver Oppitz photography Antonio Tajani/c-Oliver Oppitz photography Waltraud Deeg, Verena Tröger…
Il prossimo 24 maggio alle 20:15 presso il Centro Culturale di Maia Bassa – Kimm…
"Non è facile scrivere questo messaggio ma dopo aver parlato di nuovo con i medici…
Dopo Merano (30 aprile), Lasa (2 maggio), Bolzano 3 maggio delegazioni di ANPI Alto Adige…
Martedì 7 maggio, un libro e uno spettacolo teatrale per ragionare sugli ostacoli che ancora…