Sindaco e Franch, asilo internazionale, anche il russo tra le lingue di insegnamento
Bilinguismo e trilinguismo insufficienti, ieri la giunta comunale ha accolto l’idea promossa dall’assessora Monica Franch di sperimentare a Bolzano una “scuola materna internazionale”, con l’insegnamento di quattro lingue, oltre all’italiano e al tedesco verrebbero proposte inglese e russo. La scelta riguarderebbe due sezioni di scuola materna la cui apertura è prevista nel 2022 all’interno del nuovo rione Druso Est, nei pressi dell’Ospedale San Maurizio. La competenza in materia di insegnamento e programmi scolastici in generale è di competenza provinciale, ne sono consapevoli in Comune. ”Noi spingiamo per una sperimentazione, – anticipa il Sindaco – dobbiamo aprici sempre di più, l’apprendimento delle lingue in età precoce è cruciale.” Strategia Europa 2020, ha spiegato Caramaschi, definisce la conoscenza delle lingue competenza chiave nel processo di internazionalizzazione. “Esperienze didattiche di questo tipo – ha aggiunto Monica Franch – sono una prassi consolidata anche a livello italiano in zone ad alta vocazione turistica.” Quindi perché no anche lingua russa considerando che molti turisti russi vengono in alto Adige?
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