Bolzano. Minoranze, il governatore Kompatscher aderisce iniziativa del costituendo comitato minoranze Ue

Il progetto è promosso del Fuen , l’Unione Federalista Europa delle nazionalita, servono 54.000 firme.
Aderendo ad un’iniziativa del Fuen, Unione Federalista Europea Nazionalità, Arno Kompatscher, il presidente della Provincia di Bolzano, sta lavorando alla costituzione del comitato promotore per il Minority safepack, un pacchetto di norme volte a tutelare le minoranze presenti in Europa. Cinque anni fa già il Fuen aveva sottoposto una petizione in tal senso alla Commissione Ue. Ma non se ne fece nulla perché Bruxelles sostenne che la Commissione non ne aveva le competenze. Di tutt’altro parere la Corte di giustizia che ha annullato in marzo dello scorso 2017 quella decisione. Quindi il Fuen ha cominciato a raccogliere firme per riproporre il pacchetto di norme alla commissione. “L’obiettivo è di raccogliere un milione di firme a livello europeo – si legge nel sito web che pubblicizza il Minority safepack – per dimostrare che le minoranze ci sono e vogliono far sentire la loro voce”
Il consiglio provinciale di Bolzano ha votato a favore dell’iniziativa, il cui scopo è quello di ancorare i diritti delle minoranze – nel Fuen è presente la Südtiroler Volkspartei – alla legislazione europea. Ora il Presidente della Giunta provinciale sta costituendo il comitato promotore. Per tale iniziativa popolare è necessario raccogliere 54mila firme relativamente all’Italia. “Nell’Ue vivono 50 milioni di persone appartenenti ad una minoranza – scrive Kompatscher – fra cui anche noi altoatesini. Grazie alla nostra autonomia godiamo di un’ampia tutela, molte altre minoranze non hanno diritti paragonabili ai nostri. Noi vogliamo dimostrare che la tutela della minoranze sta a cuore ad un’ampia fascia della popolazione altoatesina.”

Foto, Arno Kompatscher, presidente della Provincia Autonoma di Bolzano