Nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile della Questura di Bolzano, in applicazione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Milano, ha proceduto all’arresto di un cittadino di origine albanese, trasferitosi da pochi mesi in provincia di Bolzano.
L’esecuzione della misura si inserisce nell’ambito dell’operazione “Mercante in fiera” condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Milano. Questa complessa operazione ha portato all’arresto di 25 cittadini albanesi e al sequestro di denaro contante per un totale di 37.000 euro.
Le indagini, iniziate nel 2015, hanno permesso di smantellare un sodalizio criminoso dedito allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione, nonché al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Il trentenne albanese si era stabilito da alcuni mesi nella città di Merano e, secondo le indagini svolte dagli uomini della Squadra Mobile, avrebbe commesso il reato di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione ai danni di una giovane rumena che esercitava l’attività di meretricio nel territorio della provincia di Como.
Il cittadino albanese, anche con violenza e minacce, aveva assunto il totale controllo dell’attività della ragazza, che rimproverava in caso di scarsi incassi.
Al termine delle operazioni il soggetto veniva tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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