Alla stazione dei carabinieri di Andalo – apprendiamo dalla Agenzia Ansa – è stata scoperta una lastra di marmo per ricordare il brigadiere Ottavio Monaco, ucciso dai nazisti a Resia un giorno dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943. Alla cerimonia ha partecipato la figlia del sottufficiale, Marisa, che il giorno della morte del padre aveva due anni. Presente anche il marito ed i figli di Marisa, uno dei quali porta il nome del nonno. Il gen. Massimo Mennitti, comandante della Legione Carabinieri Trentino Alto Adige, intervenuto insieme al comandante provinciale col. Luca Volpi, ha ricordato il senso del dovere del brigadiere Monaco, il quale, a costo di perdere la vita, non volle lasciare la caserma così restando vicino alla comunità facendo fino in fondo il proprio dovere. Mennitti ha omaggiato la figlia del graduato con la bandiera italiana posta a copertura della targa.
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