Prima riunione congiunta per le Società di Medicina di Montagna italiana e austriaca

L’incontro è stato promosso dai ricercatori di Eurac Research nella cornice dell’International Mountain Summit (IMS) di Bressanone

Per la prima volta, nell’ambito del suo convegno annuale, la Società Italiana Medicina di Montagna si incontrerà con la sua omologa austriaca (Österreichische Gesellschaft für Alpin- und Höhenmedizin) per confrontarsi su temi legati alla ricerca medica, ma anche alla gestione dei soccorsi e al trattamento delle vittime di incidenti in montagna. Tra i promotori di questo incontro i ricercatori di Eurac Research che da anni collaborano con i colleghi austriaci in diversi ambiti di studio. L’incontro (13-14 ottobre) si svolge in concomitanza con il Medicine Camp di IMS e sarà l’occasione per discutere di acclimatamento, malattie d’alta quota ed emergenza in montagna anche con alcuni dei maggiori esperti internazionali.

In alta quota la nostra capacità di utilizzare l’ossigeno diminuisce. Per prevenire malattie legate all’altitudine in Italia si eseguono test sotto sforzo, in Austria invece sono stati proposti test svolti a riposo. L’incontro ‒ il primo ‒ tra la Società italiana medicina di montagna e la sua corrispettiva austriaca, si pone proprio l’obiettivo di mettere in risalto differenze e similitudini nelle modalità operative e di ricerca dei due paesi per migliorare la gestione dei soccorsi e accrescere la conoscenza in questo settore. Tra i promotori dell’incontro i ricercatori di Eurac Research. “Abbiamo sempre collaborato con successo con i nostri colleghi austriaci, in particolare con l’Università e l’Università medica di Innsbruck. È importante estendere e rafforzare questa cooperazione per aumentare la nostra conoscenza scientifica e tradurla, ad esempio, in interventi di soccorso e in un ambulatorio di medicina di montagna sempre più efficaci”, spiega Giacomo Strapazzon, medico e ricercatore di Eurac Research.

Oltre ad aver favorito l’incontro con la società austriaca, gli esperti del centro di ricerca bolzanino interverranno nel corso di alcuni appuntamenti dell’IMS Medicine Camp aperti non solo a medici e ricercatori, ma anche al pubblico interessato.

  • venerdì 13 ottobre, ore 13.30 | “Acclimatization and High Altitude Illness: Facts versus Myths”. Conferenza con traduzione simultanea in italiano, tedesco e inglese
  • sabato 14 ottobre, ore 13 – Plose | Laboratori in ambiente con discussione di casi clinici. Temi: patologie d’alta quota, emergenza in montagna (ipotermia, valanghe e politrauma).

Link al programma completo del Medicine Camp: https://www.ims.bz/it/ims-camp/ims-medicine-camp.html

Foto/c-Eurac Research/Thomas Schrott

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