Bolzano. 35 mila pensionati interessati a dichiarazione prestazioni pensionistiche, informarsi presso i Caaf

Il Caaf della Cgil-Agb comunica che è aperta la campagna per il Modello Red 2017 da lunedì 9 ottobre. In Alto Adige sono oltre 35 mila i pensionati interessati a compilare questo modello di dichiarazione che serve all’Inps per controllare l’importo esatto delle prestazioni pensionistiche legate al reddito. Il Caaf della Cgil-Agb ricorda che se non verrà presentato il Modello Red,l’Inps potrà revocare la prestazione.
“In Alto Adige – spiega l’amministratore delegato del Caaf, Marco Pirolo – i pensionati potenzialmente interessati sono 35.695. Solitamente tale modello veniva presentato nei mesi da aprile a luglio, ma, a causa del ritardo con il quale l’Inps ha pubblicato la convenzione, i Caaf non hanno potuto predisporre le dichiarazioni del reddito in concomitanza con la presentazione del Modello 730”.
Il Centro di assistenza fiscale comunica che sono tenuti alla presentazione di questo modello tutti i pensionati che ricevono una pensione, o parte di essa, collegata al reddito e che hanno un’età inferiore a 76 anni. I soggetti ultra settantacinquenni devono invece predisporre la dichiarazione reddituale solo se nell’ultima dichiarazione disponibile negli archivi dell’Inps hanno dichiarato di aver prodotto almeno un reddito oltre a quello della pensione, oppure abbiano la presenza, all’interno del nucleo familiare, di un soggetto inferiore a 76 anni che produce reddito.
Il Caaf della Cgil-Agb invierà entro il mese di ottobre una lettera ai pensionati che non si sono ancora prenotati, dopo aver ricevuto delega dall’Inps per poter presentare il Red, sostituendosi di fatto all’ente. Tutti coloro che hanno una prestazione legata al reddito potranno verificare attraverso le sedi del sindacato pensionati se siano o meno obbligati alla presentazione del modello.
Si ricorda che il pensionato ha due possibilità per presentare la dichiarazione reddituale: attraverso internet, utilizzando la procedura messa a disposizione dall’Inps, oppure rivolgendosi a un Centro di assistenza fiscale, Caaf, o ad un altro professionista abilitato e convenzionato con l’Istituto.