Bolzano. – Il lupo e l’orso non sono specie a rischio estinzione, afferma l’europarlamentare sudtirolese Herbert Dorfmann

L’europarlamentare della SVP chiede alla Commissione europea più flessibilità nella gestione del lupo.

Oggi si vota nella commissione ambiente del Parlamento europeo una richiesta dell’europarlamentare Herbert Dorfmann alla Commissione europea, nella quale si chiede che lo status di specie protetta del lupo venga adattato alle caratteristiche del territorio in cui è insediato.
La direttiva Habitat disciplina la situazione del lupo nell’Unione europea. Questa obbliga gli stati membri ad assicurare la conservazione del lupo, proibendone la cattura, l’uccisione, il disturbo, la detenzione, il trasporto, lo scambio e la commercializzazione.
Nel momento in cui i lupi raggiungono un buono stato di conservazione nelle regioni europee e cominciano, di conseguenza, a minacciare altre specie, tra cui anche gli animali da allevamento, danneggiando il naturale equilibrio dell’ecosistema, deve essere avviata una procedura di valutazione che permetta di modificare lo status di specie protetta nella regione in questione – spiega l’esponente della SVP Herbert Dorfmann nella sua richiesta alla Commissione europea – Il lupo e l’orso bruno non sono in alcun modo specie a rischio estinzione. Per questo va riconosciuto che ci sono territori in Europa nei quali il ritorno di questi predatori porta a situazioni di conflitto inaccettabili. È chiaramente il caso del Sudtirolo”.
Sul tema lupo, Herbert Dorfmann ha presentato già in giugno una richiesta alla Commissione, dove chiede se anche i lupi ibridi rientrino tra le specie tutelate dalla direttiva Habitat. Il commissario europeo per l’Ambiente, Karmenu Vella, ha risposto dicendo che, non solo gli ibridi non godono della stessa tutela dei lupi, ma anche che l’incrocio tra cani e lupi va visto come una minaccia.
Dorfmann ha commentato così: “Negli ultimi anni, in Italia si osserva un incremento dei lupi ibridi. Circa un terzo dei duemila lupi in Italia sono il risultato di un incrocio con i cani. Questo è causato, da un lato, dalle affinità genetiche tra le due specie e, dall’altro, dal numero crescente di lupi, che hanno allargato il loro spazio vitale. Almeno gli ibridi devono essere rimossi. Assumono spesso i comportamenti dei cani e sono quindi una minaccia per gli agricoltori e le persone in generale. Il piano nazionale per il lupo deve essere quindi finalmente approvato e deve prevedere che tutti i lupi ibridi siano identificati e rimossi. Inoltre, va messo un freno a un’ulteriore diffusione del lupo.”

In foto l’europarlamentare italiano Herbert Dorfmann

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

È una questione di civiltà, libertà, rispetto

La SGBCISL nella giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia del 17 maggio…

17 minuti ago

Firmato l’accordo sui tirocini tra Provincia e Università di Innsbruck

Gli studenti dell'Università “Leopold Franzens” di Innsbruck potranno continuare a svolgere il tirocinio curricolare nell'Amministrazione…

3 ore ago

Studente della Scuola alberghiera Ritz vince la Combiguru challenge

Samuel Gerardo Triano allievo della classe quarta – caratterizzazione enogastronomia dell’Alto Adige/Südtirol – della Scuola professionale…

6 ore ago

“Women in Art – Artiste a Merano” a Palais Mamming Musueum

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei domenica 19 maggio 2024 a Palais Mamming verranno…

18 ore ago

Gennaccaro incontra la Consigliera di Parità Brigitte Hofer, “Tematiche importanti. No al mobbing, no alle discriminazioni”.

Questa mattina la Consigliera di Parità Brigitte Hofer ha fatto visita al vicepresidente del Consiglio provinciale di Bolzano…

19 ore ago

A 15 aziende il Premio Economia Alto Adige 2024

Questa mattina, presso il salone d’onore del Palazzo Mercantile, il Presidente della Provincia autonoma di…

20 ore ago