Trento. Servizio di sorveglianza scolastica, domande fino al 31 luglio

L’Amministrazione comunale ha deciso di affidare il servizio di sorveglianza scolastica all’entrata e all’uscita degli alunni ad enti di volontariato sociale e di promozione sociale. 

L’Amministrazione comunale ha deciso di affidare il servizio di sorveglianza scolastica all’entrata e all’uscita degli alunni, in prossimità delle scuole primarie presenti sul territorio comunale, ad enti di volontariato sociale e di promozione sociale, che abbiano sede ed esercitino prevalentemente la propria attività nel territorio del Comune e svolgano iniziative di specifico interesse in favore della comunità locale. Il servizio, in passato garantito dai nonni vigile, mira a tutelare la sicurezza dei bambini, facilitando l’attraversamento della strada sul percorso di avvicinamento alla scuola.

Fino al 31 luglio è possibile presentare domanda per prestare servizio a partire dal prossimo anno scolastico, inviandola al secondo le seguenti modalità: consegnandola a mano presso la segreteria del Corpo di polizia locale in via Maccani n. 148), inviandola mediante raccomandata con ricevuta di ritorno o da casella di posta elettronica certificata all’indirizzo poliziam.comune.tn@cert.legalmail.it.

Entro il 31 agosto l’Amministrazione individuerà le associazioni che saranno incaricate del presidio delle postazioni.

Costituiscono criteri di precedenza nell’assegnazione dell’incarico lo svolgimento dell’attività da parte dell’associazione sul territorio della Circoscrizione in cui ha sede la postazione da presidiare e la priorità temporale di presentazione della richiesta.

Il servizio di vigilanza scolastica è svolto per l’intero anno scolastico, con presenza giornaliera, per cinque giorni a settimana, di un volontario per ciascuna postazione nelle seguenti fasce orarie: in entrata almeno 25 minuti prima dell’inizio delle lezioni ed almeno 5 minuti dopo l’inizio delle lezioni, in uscita almeno 5 minuti prima della fine delle lezioni ed almeno 20 minuti dopo la fine delle lezioni.

Per ogni presenza (entrata o uscita) è riconosciuto un importo forfetario pari a quattro euro, erogato all’associazione a copertura delle spese di trasporto, segreteria e organizzazione.

L’associazione deve essere dotata di assicurazione che copra gli associati contro i rischi della responsabilità civile per danni cagionati a terzi nell’espletamento del servizio stesso.

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