L’antico palazzo medievale di proprietà del demanio attende da tempo di essere ristrutturato.
Pioggia di calcinacci ieri mattina in piazza del Grano a Merano staccatisi dalla facciata di quella che fu e la Pretura di Merano e fino a 4 anni fa la sezione distaccata del tribunale di Bolzano. Segnalata l’emergenza, i vigili del fuoco sono immediatamente intervenuti a circoscrivere l’area interessata impedendo l’accesso ai passanti. Con l’ausilio di un’autoscale sono state rimosse ampie zone di intonaco pericolati, oltre ai detriti sparsi sull’asfalto. In tutto due ore circa di lavori, al termine dei quali sono rimaste in bella vista le ferite del tempo nell’imponente palazzo attualmente quasi disabitato.
Dopo l’abolizione delle Preture avvenuta con legge nazionale nel 1989, fino al 18 luglio 2013 quando avvenne l’ultima udienza, aveva qui funzionato una sezione distaccata del Tribunale di Bolzano. Da allora è rimasto in servizio solamente l’ufficio del Giudice di pace al secondo piano dello stabile. Recentemente era stata espressa l’intenzione da parte del sindaco di Merano Paul Resch di instaurare una trattativa con il demanio per l’acquisizione della struttura da impiegare, dopo i necessari lavori di ristrutturazione, per la sistemazione degli uffici della Polizia municipale
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