Bolzano. Per l’integrazione degli stranieri occorrono leggi più severe per chi delinque1 min read
Reading Time: < 1 minuteIl consigliere comunale Della Ratta auspica maggiore severità verso gli stranieri che vivono nella illegalità.
In merito all’arresto effettuato dalla Polizia di Bolzano di 13 persone, di cui 11 marocchini e 2 italiani di origine marocchina, per traffico internazionale di sostanze stupefacenti prende posizione il consigliere comunale del PSI Claudio Della Ratta.
“L’attività di spaccio, il furto nelle abitazioni e gli atti di violenza che avvengono sul territorio sono indiscutibilmente prevalentemente opera di alcuni cittadini stranieri che vivono nell’illegalità – scrive in un comunicato – a differenza dei più che si comportano correttamente e contribuiscono alla crescita della società”.
“Finché il governo centrale non capisce che il contrasto alla delinquenza con appropriate mirate leggi, diventa prioritario sia per la tutela del patrimonio pubblico e privato e per la sicurezza della popolazione, anche per una proficua integrazione, non migliorerà la situazione. Sarebbe inoltre il caso – suggerisce Della Ratta – di prendere almeno provvedimenti per facilitare le espulsioni di chi delinque. Impariamo dalla Germania, che in fatto di accoglienza è il Paese che spende di più, ma che ha visto bene di inserire nel pacchetto sicurezza una norma che decreti espulsioni più rapide per i migranti che delinquono e anche per quelli che solo potenzialmente rappresentano una minaccia.”
Foto, il consigliere del Comune di Bolzano Claudio della Ratta