Bolzano. Intense le indagini per cogliere indizi sull’omicidio dello studente bolzanino a Berlino1 min read

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Stefan Unterweger, molte le segnalazioni che arrivano alla Polizia tedesca.

Ancora buio fitto sulle circostanze della morte del trentenne bolzanino Stefan Unterweger a Berlino, ucciso la notte tra sabato e domenica (13 – 14 maggio) nel parco di Friedrichshain. Al momento ci sarebbero circa una decina di segnalazioni al vaglio degli inquirenti, che nel frattempo stanno anche esaminando i tabulati telefonici dell’utenza della vittima. Nessuna ipotesi riguardo al movente e circa il possibile assassino viene scartata dagli inquirenti, ma la rapina finita male pare essere poco probabile visto che al momento del ritrovamento del corpo nel parco di Friedrichshain la vittima aveva ancora con sé cellulare portafogli. Le indagini si stanno concentrando sul cellulare per capire se la vittima avesse appuntamento con qualcuno al parco in piena notte o se si sia recato da solo e possa invece aver incontrato nel parco la persona che lo ha ucciso. Le speranze degli investigatori si concentrano soprattutto sui tassisti che si trovavano in servizio quella notte nella zona del parco. La polizia esclude che l’assassino sia potuto fuggire a bordo di un mezzo pubblico perché tutti i filmati delle telecamere a circuito chiuso di metro e bus in circolazione quella notte non danno nessuna segnalazione in merito. Resta quindi in piedi l’ipotesi che si sia servito di un taxi in servizio in zona o del servizio di trasporto Uber.