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Bolzano. Il “tesoretto” e i bisogni della città

28 Maggio 2017

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Bolzano. Il “tesoretto” e i bisogni della città

Diverse proposte dai comunali del M5S per un investimento diverso

C’è un avanzo di bilancio importante, una cifra che si attesta sui 39 milioni di euro. Una cifra molto considerevole quindi, da utilizzare con oculatezza valutando attentamente le priorità, scrivono i consiglieri del comunali del M5S in una nota, rilevando che la vincola l’utilizzo di queste risorse per diverse finalità, come per la copertura dei debiti fuori bilancio, i provvedimenti necessari la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all’articolo 193 del Tuel ove non possa provvedersi con mezzi ordinari, il finanziamento di spese di investimento, il finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente, nonché per l’estinzione anticipata dei prestiti.

Al di là degli aspetti tecnico-contabili che possono esseri valutate dai funzionari comunali, ci permettiamo di avanzare alcuni suggerimenti alla Giunta per le possibili spese di investimento, si legge nella nota, in cui i consiglieri evidenziano che la qualità della mobilità cittadina è strettamente correlata alla qualità dell’ambiente in cui viviamo e questo a sua volta alla nostra salute. Per questo investire in mobilità sostenibile è molto importante, come sottolineano i consiglieri secondo cui i progetti fondamentali per la città non mancherebbero. Per quanto concerne la cultura i consiglieri propongono di raddoppiare le risorse da impiegare per i ragazzi, quegli stessi ragazzi che rappresentano il nostro futuro e che troppo spesso scivolano nella disperazione, mentre per quanto riguarda le infrastrutture per lo sport e la ricreazione, ricordano di più volte proposto la copertura della piscina Isarco e il rinnovo della cittadella dello sport di via Maso della Pieve che da anni versa in un parziale degrado. Riproponiamo il tema a maggior ragione ora, considerato che qualche soldo in più da investire lo abbiamo. Infine il parco in zona industriale, promesso con l’adesione del Consiglio al nostro documento-voto di dicembre. Noi lo vorremmo davvero vedere realizzato, concludono i consiglieri.