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Bolzano. Al quartiere Firmian, una mostra di ricordi, pensieri ed emozioni per creare comunità1 min read

3 Maggio 2017 < 1 min read

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Bolzano. Al quartiere Firmian, una mostra di ricordi, pensieri ed emozioni per creare comunità1 min read

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MESSAGGI inFORMA per donare a tutta la comunità le proprie esperienze e per coinvolgere tutti a diventare comunità.

Nei mesi scorsi gli abitanti del Firmian e gli operatori delle associazioni e degli enti sono stati coinvolti in un percorso di elaborazione di ricordi, pensieri, frasi importanti ricorrenti nella propria vita o episodi significativi che li hanno accompagnati nella loro crescita con l’intento di portare le persone ad una riflessione più ampia e comunitaria. Questi ricordi sono poi stati trasformati in messaggi brevi e semplici da “donare” a tutta la comunità La seconda fase del progetto decollata oggi – 3 maggio – consiste ora nell’esporre alcuni messaggi su delle apposite sagome realizzate per le famiglie del quartiere. Pannelli che saranno spostati in diversi altri luoghi del rione e chiunque potrà aggiungere i propri pensieri. Per divulgare l’iniziativa il Comune di Bolzano e la Rete di Firmian hanno promosso un ‘incontro nel pomeriggio di oggi in piazza Montessori dove sono stati ringraziati quanti hanno partecipato e collaborato alla realizzazione della mostra

I messaggi riguardano 4 ambiti specifici ritenuti importanti per creare, sostenere e incentivare una comunità educante. Questi sono la cura del linguaggio, dell’ambiente, del comportamento e del pensiero. Nei prossimi giorni le sagome verranno esposte in diversi luoghi del quartiere e durante ogni periodo espositivo chiunque potrà intervenire scrivendo anche i propri pensieri. Ogni realtà che ospita le sagome organizzerà attività per incentivare le persone a realizzare i propri messaggi. In questo modo verrà data la possibilità di trovare condivisione rispetto al significato di “coesione sociale” e di promuovere la cittadinanza attiva e responsabile per diventare veramente una comunità educante.

Foto, rappresentanti della “Rete Firmian”