Siria. Violenti bombardamenti con gas, 58 morti.1 min read
Reading Time: < 1 minuteRaid con gas nella provincia di Idlib, in mano ai gruppi qaedisti.
Almeno 58 persone tra cui 11 bambini sono morte in un raid aereo avvenuto martedì – 4 aprile – in Siria: un attacco condotto probabilmente con l’uso di gas. A darne notizia l’Osservatorio nazionale per i diritti umani. Oltre 160 i feriti e gli intossicati, alcuni in condizioni gravissime. L’attacco è stato condotto nella provincia nord-occidentale di Idlib, in mano agli insorti e ai qaedisti di Fatah al Sham. Damasco ha subito smentito l’uso di armi chimiche, asserendo che l’esercito siriano «non le usa e non le ha usate, prima di tutto perché non le ha».«È un accusa falsa, l’opposizione sta cercando di ottenere tramite i media ciò che non è riuscita a raggiungere sul terreno», ha affermato una fonte delle forze di sicurezza. Intanto il Cremlino fa sapere che “nessun aereo russo ha condotto raid su Idlib”. “Attacchi disumani del genere sono inaccettabili” fa sapere il presidente turco Erdogan, che ha discusso con quello russo Putin proprio di quanto avvenuto a Idlib. “È un crimine contro l’umanità – ha commentato il ministro degli esteri turco Cavusoglu, sottolineando come “Quanto accaduto mette a rischio i colloqui di pace ad Astana». “Un attacco orribile – fa sapere l’alto rappresentante per la politica estera europea Federica Mogherini – un drammatico promemoria del fatto che la situazione sul terreno continua ad essere drammatica”.
In foto: Bashar al-Assad, il Presidente della Siria