Bolzano. Bizzo lascia i “trentatre”, sorpreso Arno Kompatscher.1 min read
Reading Time: < 1 minuteDimissioni a sorpresa del Presidente del consiglio provinciale dalla Convenzione.
Ieri Roberto Bizzo ha rassegnato le dimissioni dall’organismo che dovrebbe scrivere il nuovo Statuto di autonomia. Bizzo ha comunicato la sua decisione con una mail indirizzata al presidente della Convenzione Christian Tschurschenthaler. “Mi creava imbarazzo ricoprire il doppio ruolo di membro della Convenzione dei 33 e Presidente del Consiglio. Come membro dei 33 dovrei portare avanti e sottoporre al Consiglio delle proposte ma nello stesso tempo come presidente del consiglio devo essere imparziale. Per questo ho scelto di lasciare questo incarico”, così Bizzo spiega i motivi della sua decisione. Sorpresi si dicono sia il presidente della Convenzione che il Landeshauptmann ai quali non resta che prendere atto del fatto che al posto del dimissionario dovrà essere nominato un altro rappresentante di lingua italiana.
La sommatoria delle tensioni in seno alla Convenzione con le divergenze tra il Presidente del Consiglio e la Svp sulla toponomastica descrive lo scenario che sta a monte delle dimissioni di Bizzo. In Convenzione la destra tedesca impone con forza i suoi temi, soprattutto in seguito alla bocciatura della riforma costituzionale e sul versante della norma di attuazione sulla toponomastica la rottura di Bizzo con la Svp s è una ferita aperta. Anche in seno al Pd sono in tanti a non condividere la ferma posizione di Bizzo sulla norma di attuazione. Ma Bizzo è un combattente deciso a difendere fino in fondo le proprie posizioni
