Terzo Hamburger-Day a scopo benefico.
Sabato 18 marzo si svolgerà il terzo evento di beneficenza, Mayrl-Burger-Day, sulle piste di Obereggen. Novità di quest’anno sarà la possibilità di degustare un hamburger di selvaggina oltre al tradizionale hamburger di manzo. Si potrà pasteggiare con gli hamburger, made in Val d’Ega, ad oltre duemila metri d’altezza, alla malga Mayrl Alm di Obereggen, cuore del comprensorio sciistico del Latemar con Pampeago e Predazzo. L’iniziativa benefica è promossa dai proprietari e gestori della stessa malga. «Aiutare la ricerca e la lotta contro i tumori è un nostro obiettivo di vita» spiegano i fratelli Mark e Sebastian Eisath della Mayrl Alm. Il ricavato verrà devoluto all’associazione Peter Pan che aiuta i bambini malati di tumore in Alto Adige. Si potranno scegliere diversi tipi di hamburger, guarniti con una vasta scelta di contorni. L’hamburger, al costo di 8 euro, sarà composto da prodotti naturali della stessa Val d’Ega: la carne di manzo del Maso Flecker di Ega (1200m slm); il formaggio prodotto da latte di mucca Grigia Alpina del Maso Learner (1360m slm) a Nova Ponente; il pane sfornato dal panificio Pichler di Ega. Per ogni hamburger venduto la malga Mayrl Alm devolverà 1 euro così come di 1 euro sarà il contributo della società impianti di risalita di Obereggen Spa. Tutto sarà allietato, dalle ore 12, da Jason Il Sarner con la sua strepitosa fisarmonica.
Lo scorso anno, al termine del secondo Mayl-Burger-Day, l’importo ricavato di 1000 euro fu consegnato, sulle nevi di Obereggen dai gestori e proprietari della malga Mayrl e dal presidente di Obereggen Spa, Georg Weissensteiner, al dottore Michael Mayer, presidente dell’associazione Peter Pan per la ricerca e la lotta contro i tumori. Sabato 18 marzo i partecipanti potranno così unire il divertimento sugli sci o sulla tavola da snowboard ad un appetitoso hamburger, made in Val d’Ega, contribuendo alla ricerca e lotta contro i tumori. La malga Mayrl è raggiungibile con gli sci e la seggiovia a sei posti „Absam-Maierl“ o anche a piedi da Obereggen con la cabinovia “Ochsenweide” e il sentiero invernale che porta alla malghe.
In foto: Mark Eisath/c-Paolo Codeluppi
