Roma. Il Governo approva la tratta di accesso Fortezza – Ponte Gardena alla galleria del Brennero.

Daniel Alfreider, capogruppo Svp alla Camera, “Importanti misure per ridurre inquinamento acustico in Val d’Isarco.

Il comitato interministeriale per la programmazione economica – Cipe – riunitosi oggi  ha adottato importanti e ulteriori decisioni in merito alla realizzazione delle tratte di accesso alla Galleria di Base del Brennero. Dopo l’approvazione del finanziamento anche dell’ultimo lotto di costruzione della Galleria di base, avvenuta l’anno scorso, il Cipe ha provveduto oggi ad autorizzare la costruzione del primo lotto della tratta di accesso Fortezza – Ponte Gardena. È stata posta in questo modo la base per l’ultimazione congiunta della galleria e della relativa tratta di accesso.

“In questi anni abbiamo lavorato insieme su tutti i fronti, dalle varie leggi di stabilità, agli accordi quadro con le ferrovie di stato e sul piano europeo, per permettere il finanziamento della Galleria di Base del Brennero e delle tratte di accesso. E a coloro che hanno costantemente criticato le nostre iniziative ritenendole impossibili da realizzare, possiamo oggi rispondere, come in passato, con i fatti” – ha dichiarato il capogruppo SVP alla Camera dei Deputati Daniel Alfreider. “Questo progetto rappresenta anche un forte segnale per un’Europa unita, poiché la Galleria di base del Brennero rafforzerà i collegamenti tra i Paesi europei. Inoltre, mediante la realizzazione di queste infrastrutture, si accentua il ruolo della provincia di Bolzano quale anello di congiunzione tra l’Europa centrale e il Mediterraneo.”

Il risultato odierno è stato possibile, sottolinea il parlamentare della SVP, grazie all’ottima collaborazione instaurata in questi anni tra il presidente della provincia Arno Kompatscher, il direttore dell’osservatorio per la realizzazione della Galleria del Brennero Martin Ausserdorfer, i sindaci dei comuni interessati, il commissario governativo Ezio Facchin, le Ferrovie di Stato e soprattutto con il ministro Graziano Delrio, il ministro Luca Lotti e tutta la struttura Cipe.