Karl Zeller, “Attacco di Salvini a presidente Napolitano è irresponsabile e indegno.”

Severa  presa di posizione del senatore della SVP.

“Nei Paesi civili alle elezioni si va a scadenza naturale e a noi manca ancora un anno. In Italia c’è stato un abuso del ricorso alle elezioni anticipate. Bisognerebbe andare a votare o alla scadenza naturale della legislatura o quando mancano le condizioni per continuare ad andare avanti. Per togliere la fiducia ad un governo deve accadere qualcosa. Non si fa certo per il calcolo tattico di qualcuno …”. Questa l’esternazione dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha suscitato reazioni critiche da parte delle opposizioni. La parola più dura è venuta da Matteo Salvini che ha pesantemente attaccato l’ex capo dello Stato. Intervenendo nel corso della manifestazione organizzata a Roma da Fratelli d’Italia ha accusato l’ex Capo dello Stato di essere “traditore del popolo italiano” e come tale meritevole di essere processato dal popolo italiano.

Severa la dichiarazione di Karl Zeller, senatore della Südtiroler Volkspartei e presidente del Gruppo per le Autonomie-Psi-Maie al Senato “Alle parole farneticanti del segretario della Lega Salvini contro il Presidente emerito Giorgio Napolitano, che mi onoro sia membro del Gruppo per le Autonomie-Psi-Maie che presiedo, si deve rispondere senza neppure considerarle come una posizione politica o un argomento che richieda una valutazione: sono parole indegne, inaccettabili, estranee alla politica ed al confronto, provocatorie e irresponsabili e come tali improponibili non soltanto perché prive di alcun rapporto con la realtà ma perché illegittime in ogni consesso civile.“