Bolzano. Una statuetta di Mussolini in gesso dorato in dono a Caramaschi.

Omaggio di Eva Klotz, l’ex consigliera provinciale della Südtiroler Freiheit davanti ai giornalisti del capoluogo.

Il sindaco era già seduto attorniato dai giornalisti in procinto di iniziare la consueta conferenza stampa in margine alla giunta del lunedì, quando irrompe in sala Eva Klotz, la pasionaria del Sudtirolo, assieme a Christian Kohlmann della Südtiroler Freiheit ed all’ex vice sindaco Svp Oswald Ellacosta. Il trio si avvicina e consegna al sindaco Renzo Caramaschi una statuetta di gesso dorato di Mussolini. “L’omaggio”vuole essere un segno di protesta per il restauro delle statue lignee del Leone di San Marco e della Lupa Capitolina, collocate sulla sommità di due pennoni in Piazza della Vittoria di fronte al monumento. “Remember all aspects of fashism” è la scritta sui cartelli recati dalla delegazione. Il battibecco che ne è nato si conclude con la statuetta finita a pezzi sul pavimento mentre il sindaco sollecita a smetterla con questa “pagliacciata”, e la Klotz accusa il sindaco di un “comportamento da podestà.”