Bolzano. I rifugi delle Dolomiti sono stati promossi a presidi territoriali.

Firmata dalla Fondazione Dolomiti Unesco una convenzione dell’area Dolomitica.

I rifugi dolomitici diventano presidi territoriali. Questo il risultato dell’accordo sottoscritto dalla Fondazione Dolomiti Unesco e dai rappresentanti della Sat per quanto riguarda il Trentino insieme a Cai Veneto, Cai Friuli Venezia Giulia, Cai Alto Adige, Tridentini e Avs – Alpenverein Südtirol. Tale accordo segna la promozione ulteriore di attività congiunte per la valorizzazione e la comunicazione del patrimonio dolomitico, ma anche la valorizzazione del ruolo dei rifugi, di promozione delle loro funzioni informative e di qualificazione delle prestazioni ricettive e ambientali delle strutture. L’operazione di comunicazione era gia decollata la scorsa estate con la consegna ai gestori della targa “Info –point Dolomiti Unesco da esporre all’esterno del rifugio e di un pannello informativo sul sistema dolomitico di riferimento da esporre all’interno. È ora in programma la definizione di un protocollo che focalizzi alcuni rifugi pilota per la sperimentazione di una gestione sostenibile delle attività. La Fondazione, sulla base della convenzione si impegnerà ad organizzare un percorso formativo per i gestori rispetto ai criteri estetico – paesaggistico e geologico – geomorfologico per la divulgazione  dei valori connessi al patrimonio mondiale. Le associazioni alpinistiche sono impegnate a promuovere il progetto con una serie di iniziative volte a coordinare sostenibilità, caratteristiche della disponibilità ricettiva in collaborazione con i gestori di rifugio così da individuare i criteri per monitorare l’intero progetto: un concreto passo avanti per far vivere la montagna patrimonio dell’Umanità in tutte le sue espressioni naturalistiche e territoriali.