Bolzano. Caso Taxi, Ortombina si dimette da presidente della Cooperativa Radiotaxi Bolzano

Incaricata la Polizia giudiziaria dal pm Bisignano di interrogare il tassista indagato.

Con una mail inviata a tutti i 50 soci della Cooperativa, sabato 24 dicembre il presidente della Cooperativa Radiotaxi ha annunciato le sue dimissioni dalla carica di presidente. «Annuncio l’intenzione di rimettere ogni mandato assunto, sia all’interno della Cooperativa che di ogni altro incarico conseguente di rappresentanza. Come sicuramente potrete immaginare a seguito degli avvenimenti successi, culminati con la vicenda del socio Armando Sacco Zaut, ho valutato questa mia iniziativa, ascoltando anche il parere di alcuni soci della Cooperativa». Questo l’esordio della comunicazione ai suoi colleghi. Intanto la difesa – avvocati Alberto Valenti e Andreas Tscholl –  del tassista ha deciso di chiedere un test delle impronte digitali sul cellulare della donna essendo intenzionata a dimostrare che il tassista non avrebbe mai toccato quel telefono. I legali della donna, Patrizia Bonera e Marco Mayr, dal canto loro, hanno preannunciato che si opporranno alla derubricazione del reato da “violenza continuata“ a “esercizio arbitrario delle proprie ragioni