Bolzano. Il Monumento alla Vittoria non può cambiare nome sostiene Sgarbi1 min read

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Il nome è stato dato in un momento storico particolare e tale deve restare

Vittorio Sgarbi intervistato da un giornalista del quotidiano locale Alto Adige ha bocciato senza mezzi termini l’ipotesi di cambiare il nome del Monumento alla Vittoria dedicandolo alla pace. Sotto questo profilo è già simbolo di pace oggi per via della storicizzazione avvenuta e riconosciuta a livello europeo con un premio prestigioso. Altresì le testimonianze della storia non possono cambiare nome. Un monumento dedicato a Giuseppe Garibaldi non può cambiare nome e diventare monumento Mazzini, come riferito da Sgarbi in una intervista radio. Il Sindaco dal canto suo tuttavia ha già chiarito la sua posizione. Nemmeno lui è intenzionato a cambiare il nome del Monumento, ma si è trattato unicamente di un’opinione personale come risposta a un giornalista.

È evidente che al Sindaco piacerebbe che il Monumento si chiamasse della pace, ma poiché l’ipotesi non fa parte del programma di coalizione e non essendo politicamente opportuno forzare una questione tanto delicata, difficilmente se ne discuterà ancora. È vero che l’Italia ha vinto e che gli Imperi centrali hanno perso, ma resta il fatto che si è trattato di una vittoria mutilata per il Regno di Vittorio Emanuele III con tutte le conseguenze del caso.