Bolzano. Caramaschi riceve l’economista Riccardo Petrella

Bolzano ribadisce l’impegno ad aderire all’iniziativa internazionale Dichiariamo illegale la povertà

Il Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi ha incontrato stamane in municipio il professor Riccardo Petrella, economista tra i principali esponenti dell’ altermondialismo, attivamente impegnato nello studio della globalizzazione, del welfare, dell’educazione, dei problemi ambientali e della tematica dell’acqua come diritto alla vita e bene comune. Petrella che si autodefinisce: un “operaio della parola”, si propone di individuare e sperimentare soluzioni alternative alla mondializzazione dell’economia di mercato È fondatore e presidente dell’Università del Bene Comune la cui Facoltà dell’Acqua ha una sede permanente a Verona e dove collabora con l’Associazione Monastero del Bene Comune a molteplici iniziative di formazione. Nel 2012, insieme a numerose altre organizzazioni, ha lanciato in Italia l’iniziativa internazionale Dichiariamo illegale la povertà – Banning Poverty 2018.
Caramaschi ha ricordato come la Città di Bolzano abbia deciso di aderire a tale iniziativa (è contenuta nel documento programmatico dell’attuale consigliatura) con “campagne e azioni prioritarie nei quartieri, rendendo operativi i suoi principi, in collaborazione con associazioni di volontariato del settore, nell’ambito delle proprie funzioni e competenze alla lotta contro la povertà per una società più giusta e uguale”. L’incontro di oggi è servito anche per definire gli atti e l’iter per la formalizzazione di tale adesione e collegate a questa, promuovere  azioni che potranno servire a limitare per quanto possibile, quel circuito davvero poco virtuoso che da povertà e ignoranza generano disagio e sempre più spesso, violenza.
Nel corso dell’incontro di stamane cui hanno partecipato anche esponenti del Centro per la Pace del Comune capoluogo, sono stati toccati vari temi che si legano ad una realtà complessa come la società moderna: da un nuovo concetto di welfare a quello di utopia e ai suoi nuovi significati. Petrella tornerà a Bolzano nei prossimi mesi per partecipare a iniziative del Centro per la Pace su queste tematiche e non solo.