Maturità 2016. Iniziata oggi la prima prova – tra le tracce anche l’autore di “In nome della rosa”

Quest’anno le tracce proposte per la prova d’italiano sono interessanti.

È quasi impensabile che uno studente con cinque anni di superiori alle spalle non abbia saputo cosa scrivere. Dalle funzioni della letteratura di Umberto Eco, al PIl che misura di tutto, al rapporto padre-figlio al suffragio universale del 1946, all’avventura dell’uomo nello spazio, nonché il valore del paesaggio. Tutte tematiche trattate in storia e letteratura, o forse anche in religione e filosofia, almeno nei licei. In ogni caso basta anche aver letto due quotidiani al giorno per poter scrivere sulle tematiche in questione, cosa che studenti del quinto anno dovrebbero essere abituati a fare. Forse quest’anno gli studenti non si lamenteranno, anche perché a differenza di Claudio Magris, Umberto Eco lo conoscono persino in Cina.