Il re Felipe VI firma il decreto. Sciolto il Parlamento, si torna a votare il 26 giugno.
Dopo il fallimento dell’ultimo giro di consultazioni fra i vari leader politici dello scorso 26 aprile, il re di Spagna ha firmato il decreto per lo scioglimento del Parlamento e ha fissato la data delle nuove elezioni politiche. Gli spagnoli aventi diritto al voto potranno recarsi alle urne il prossimo 26 giugno per eleggere il Parlamento del Regno di Spagna.
Gli spagnoli avevano eletto i propri rappresentanti appena l’anno scorso il 20 dicembre. I risultati di allora avevano portato alla rottura di un bipartitismo durato per decenni in Spagna. Lo stallo politico creatosi successivamente costrinse il premier Rajoy a mollare la spugna, poiché non c’erano i presupposti necessari per trovare un sostegno sufficiente in Parlamento per la formazione di un nuovo governo.
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