Rapinatore con la siringa fermato a Trento

Si dichiara sieropositivo ed estorce quattrini.

Torna i carcere il rapinatore con la siringa, presunto autore di alcune rapine perpetrate a Trento secondo modalità che già aveva sperimentato in passato. Si tratta di un giovane trentino di 26 anni, già conosciuto dalle forze dell’ordine, che da poco aveva finito di scontare una pena nel carcere di Spini di Gardolo.

E’ accusato di avere avvicinato alcuni passanti, tutti giovani, e di aver chiesto loro dei soldi minacciandoli con una siringa e dichiarandosi sieropositivo. Ad altri ragazzi invece aveva chiesto di poter usare il loro cellulare per telefonare a casa. Poi per restituire l’apparecchio pretendeva soldi, minacciando il malcapitato con la siringa

Il bottino delle rapine compiute in pieno giorno, sei quelle denunciate, ammonta a poche decine di euro. Somma che i carabinieri ritengono abbia usato per acquistare dosi di droga.