La storica torre dello stabilimento Zuegg va salvaguardata

La storica torre dello stabilimento Zuegg va salvaguardata

Il Curatorio per i beni pubblici culturali e la sezione di Lana dell’Heimatpflegeverband contro l’ipotesi di abbattimento per la riqualificazione dell’area

Il Curatorio per i beni pubblici culturali e la sezione di Lana dell’Heimatpflegeverband hanno messo in atto un’operazione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica per sollecitare il Comune di Lana a salvaguardare quello che è considerato un simbolo del paese e dell’architettura industriale altoatesina.

A difendere pubblicamente la causa delle sigle protezioniste c’erano giovedì mattina Wittfrida Mitterer, Simon Terzer e Josef Oberhofer. “Non siamo in alcun modo contrari alla riqualificazione dello stabilimento – hanno sottolineato, ma vogliamo che ne siano mantenute le caratteristiche, e in particolare la torre oltre che il grande mosaico su un angolo della facciata orientata sulla strada. La torre è uno dei manufatti in cui si identifica il paese. Bisogna ricordare che la Zuegg, prima della delocalizzazione produttiva avvenuta a metà anni Novanta, ha fornito un notevole contributo allo sviluppo del benessere economico locale, senza trascurare il valore architettonico”.

Oggi la fabbrica è abbandonata. Su quei 18 mila metri quadrati, l’impresa locale di costruzioni Trendbau progetta la realizzazione di un grande complesso residenziale con negozi, uffici e un punto di ristoro. Un centro imponente, per servire il quale è stato prefigurato un parcheggio sotterraneo di tre piani, con una capacità di 150-180 posti auto. Il problema nasce proprio qui per ragioni strutturali poiché il garage minerebbe la stabilità della torre generando problemi di sicurezza. Secondo i protezionisti basterebbero degli accorgimenti tecnici per salvare il tutto, per esempio spostando l’accesso al garage. In ogni caso, come dichiarano i protezionisti il Comune di Lana avrebbe approvato una variazione del piano urbanistico con cui la fabbrica esce dalla tutela degli insiemi sulla base del parere positivo della Provincia, ma ci sarebbe ancora il modo di salvare la torre, ma volere è potere, come si suol dire, conclude Wittfrida Mitterer.

Foto a destra: torre Zuegg oggi, (c) Simon Terzer

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