Unioni civili senza stepchild adoption1 min read

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Unioni civili senza stepchild adoption

Dopo un infinto tira e molla sembra che il PD voglia trovare un’intesa con il proprio partner di governo, il NCD per approvare il disegno di legge sulle Unioni Civili, stralciando dal testo la stepchild adoption. Ancora non è certo e domani potrebbe anche darsi che in Senato si proceda con il voto di tutti gli emendamenti presentati, anche se secondo fonti stampa il Presidente del Consiglio sembrerebbe più orientato a riscrivere il ddl con un maxi-emendamento su cui porre la fiducia. Certo, con la fiducia non ci sarebbero problemi e sicuramente passerebbe senza troppi problemi, soprattutto senza il riferimento riguardante la stepchild adoption tanto contestato da parecchi esponenti di diversi schieramenti. Qualcuno sosterrà che i senatori del PD non vogliano portare a termine quanto promesso, ma senza maggioranza è alquanto difficile. Tutti sanno che al Senato il PD non ha mai avuto una maggioranza sufficiente per essere autonomo, motivo per cui è nata l’atipica collaborazione con il NCD. Per votare il ddl così com’è immancabilmente ci vorrebbero i voti dei senatori appartenenti al M5S, ma i rapporti tra il PD e i colleghi dell’opposizione non sono proprio armonici. Considerando la situazione è probabile che si eliminerà la stepchild adoption per raggiungere i fatidici 161 voti necessari.