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Ok alla norma di attuazione sul personale del TAR1 min read

26 Febbraio 2016 < 1 min read

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Ok alla norma di attuazione sul personale del TAR1 min read

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Ok alla norma di attuazione sul personale del TAR

La nuova norma di attuazione che delega alla Provincia le funzioni sull’attività amministrativa e organizzativa di supporto alla sezione bolzanina del TAR è stata approvata oggi a Roma dal Consiglio dei Ministri. Alla seduta, come da prassi istituzionale, era invitata a presenziare anche la Provincia, rappresentata dal vicepresidente della Giunta Christian Tommasini.

Nel tardo pomeriggio a Palazzo Chigi il vicepresidente Tommasini ha illustrato al Governo la posizione della Giunta provinciale riguardo alla norma di attuazione all’ordine del giorno. Il Consiglio dei Ministri ha approvato la nuova disposizione elaborata dalla Commissione paritetica: “Si tratta di una norma importante, grazie alla quale si potrà migliorare la funzionalità degli uffici del Tar di Bolzano. Questa delega di funzioni dimostra ancora una volta l’ottima collaborazione della nostra Provincia con questo Governo”, commenta Tommasini dopo l’approvazione.

La nuova norma di attuazione si concretizza nella delega alla Provincia delle funzioni riguardanti l’attività amministrativa e organizzativa di supporto all’attività del TAR, sezione autonoma di Bolzano. Queste funzioni di gestione comprendono l’attività del personale tecnico amministrativo assegnato al TAR nonché le spese di funzionamento del tribunale, escluse quelle per il personale di magistratura.

L’onere finanziario sostenuto dalla Provincia si inquadra nel modello di finanziamento contenuto nell’Accordo di Milano, che prevede il concorso provinciale al riequilibrio della finanza pubblica con l’assunzione di oneri relativi all’esercizio di funzioni statali. “Grazie all’autonomia possiamo puntare su una gestione ancora più efficace ed efficiente dei servizi a favore dei cittadini”, conclude Tommasini.

La norma sul TAR ricalca quelle già approvate in passato relativamente a nuove funzioni, come ad esempio le deleghe in materia di gestione della rete stradale statale, di uffici provinciali del lavoro o del Conservatorio di musica.