Ieri in Consiglio provinciale è passato un emendamento alla legge di Stabilità provinciale 2016 che cancella, in Provincia di Bolzano, il tetto di 240.000 euro lordi all’anno, fissato a livello nazionale per medici e dirigenti della Sanità, portandolo a oltre 280.000 euro l’anno.
Le Segreterie confederali di CGIL/AGB, SGBCISL e UIL-SGK hanno definito in un asciutto quanto duro comunicato “semplicemente scandaloso” questo provvedimento del Consiglio provinciale di Bolzano. “Per determinate categorie le risorse si trovano sempre – prosegue il comunicato – mentre altre stanno al palo”, questo il commento critico dei Segretari confederali. Il riferimento è ai tanti dipendenti pubblici provinciali, che stanno aspettando il rinnovo del contratto e ai quali è stato offerto un aumento inaccettabile.
Dieter Steger und Philipp Achammer/c-Oliver Oppitz photography Antonio Tajani/c-Oliver Oppitz photography Waltraud Deeg, Verena Tröger…
Il prossimo 24 maggio alle 20:15 presso il Centro Culturale di Maia Bassa – Kimm…
"Non è facile scrivere questo messaggio ma dopo aver parlato di nuovo con i medici…
Dopo Merano (30 aprile), Lasa (2 maggio), Bolzano 3 maggio delegazioni di ANPI Alto Adige…
Martedì 7 maggio, un libro e uno spettacolo teatrale per ragionare sugli ostacoli che ancora…
Fin dal 1992, il 5 maggio di ogni anno, si celebra la Giornata Internazionale dell’Ostetrica.…